Moto & Scooter
Toy Run 2002 per i bimbi soli
Organizzato dall'Harley-Davidson Italian Club Puglia, l'evento benefico ha portato un Babbo Natale decisamente fuori dagli schemi fino all'Orfanotrofio di Nardò (LE), donando un sorriso a chi ha bisogno
di Daniele Massari
Decisamente fuori dal comune, come un pò tutto, nell'ambiente dell'HDIC. Il club dedicato ai possessori delle bicilindriche di Milwakee ha lasciato la sua testimonianza, anche quest'anno, con il Toy Run in edizione 2002. L'iniziativa benefica, organizzata dal gruppo pugliese che fa capo a Giuseppe Quarta, si è sviluppata nella giornata di domenica 15 dicembre, con l'incontro in piazza Mazzini a Lecce ed il Run benefico.
Si è trattato di un avvenimento che ha coinvolto non solo gli HOG, ma anche i biker in senso più largo, purchè si avesse voglia di regalare un sorriso ai bambini: l'allegra carovana si è radunata al centro del capoluogo Salentino, finalmente graziato da una mattinata di sole, e con un lungo e chiassoso carosello ha percorso le vie centrali e poi le Statali dei dintorni, diretta nella frazione di Nardò che ospita l'orfanotrofio. Ad attendere i Biker, decine di bambini ansiosi ed eccitati da cromature, rombi e colori, e dall'arrivo di un insolito (ma la parola "solito", da queste parti, non piace a nessuno) Babbo Natale con un'anima femminile, che ha consegnato i doni prelevandoli direttamente dal suo furgone (anch'esso esclusivamente marchiato H-D). Dopo un pranzo all'interno della struttura che accoglie i bambini ed un Run pomeridiano sulla litoranea assolata, i centauri salentini hanno riposto le cavalcature con il cuore un pò più leggero. E con un dubbio: ma com'è che, con tante Harley, i bambini si erano fissati tutti con l'unica Ducati che c'era?...
Si è trattato di un avvenimento che ha coinvolto non solo gli HOG, ma anche i biker in senso più largo, purchè si avesse voglia di regalare un sorriso ai bambini: l'allegra carovana si è radunata al centro del capoluogo Salentino, finalmente graziato da una mattinata di sole, e con un lungo e chiassoso carosello ha percorso le vie centrali e poi le Statali dei dintorni, diretta nella frazione di Nardò che ospita l'orfanotrofio. Ad attendere i Biker, decine di bambini ansiosi ed eccitati da cromature, rombi e colori, e dall'arrivo di un insolito (ma la parola "solito", da queste parti, non piace a nessuno) Babbo Natale con un'anima femminile, che ha consegnato i doni prelevandoli direttamente dal suo furgone (anch'esso esclusivamente marchiato H-D). Dopo un pranzo all'interno della struttura che accoglie i bambini ed un Run pomeridiano sulla litoranea assolata, i centauri salentini hanno riposto le cavalcature con il cuore un pò più leggero. E con un dubbio: ma com'è che, con tante Harley, i bambini si erano fissati tutti con l'unica Ducati che c'era?...