Joint Procurement tra Aprilia e Piaggio

Le due società hanno annunciato un importante accordo di collaborazione per l'approvvigionamento in comune di attrezzature, componentistica e piattaforme per i motori

Le due società hanno annunciato un importante accordo di collaborazione per l'approvvigionamento in comune di attrezzature, componentistica e piattaforme per i motori

di Luigi Bianchi
Noale e Pontedera, 15 febbraio 2002. La nuova alleanza tra Aprilia e Piaggio, annunciata oggi, nasce dalla necessità di affrontare con strumenti innovativi un mercato sempre più competitivo sotto l’aspetto dell’offerta e dei prezzi dei diversi modelli. Le due società hanno quindi deciso di collaborare, adottando strategie di fornitura comuni, al fine di migliorare l'efficienza dei processi di acquisto e di sviluppo dei rispettivi prodotti. Gli assetti azionari rimarranno comunque separati e le due società continueranno ad operare come diretti concorrenti.

In particolare, nel segmento scooter, Aprilia e Piaggio si riforniranno insieme di componenti per la ciclistica, di attrezzature e adotteranno piattaforme comuni per i motori.

Ne deriveranno benefici economici immediati, ma l'iniziativa pone anche le basi perché le due società ne ricavino, nel medio e lungo termine, ulteriori e sostanziali risultati. Infatti, l'approvvigionamento congiunto di una ulteriore serie di servizi indiretti, ancora in fase di definizione, è già previsto nell'accordo e ne andrà a completerà il quadro.

"Il Joint Procurement fra Aprilia e Piaggio – ha dichiarato l'ing. Stefano Rosselli del Turco, Amministratore Delegato di Piaggio & C. S.p.A. - è un passo importante ed innovativo: continueremo ad essere competitor sul mercato, ma saremo visti come partner dai nostri fornitori. In questo modo, potremo ottimizzare la leva dei costi e porci su una nuova base di competitività nei confronti dei nostri concorrenti asiatici."

"Con le sinergie di una comune strategia di acquisti – ha affermato a sua volta l'ing. Ivano Beggio, Presidente di Aprilia S.p.A.- le nostre società otterranno da subito notevoli risparmi da destinare alle proprie politiche di espansione. Se abbiamo deciso di collaborare, è per poter continuare ad essere sempre, e soprattutto, concorrenti".