Moto & Scooter
Il primato della Engines Engineering
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L’azienda emiliana fondata e diretta da Alberto Strazzari raddoppia lo stabilimento e, accordandosi con la tedesca Bastra si presenta come uno degli studi di engineering più avanzati d’Europa
di Luigi Rivola
La Engines Engineering di Castenaso, a pochi chilometri da Bologna, ha presentato alla stampa e agli operatori del settore lo stabilimento rinnovato e dotato di tutte le più moderne tecnologie per lo sviluppo di progetti di veicoli a motore, per la realizzazione di prototipi, per la loro industrializzazione e per i collaudi di affidabilità, di sicurezza e di omologazione.
La nuova struttura di Castenaso occupa ora un’area di oltre 3000 mq in cui spiccano due laboratori completamente nuovi ed avanzatissimi: una camera semi-anecoica, in cui è possibile analizzare senza interferenze sonore di alcun genere, tutte le fonti di rumorosità di un veicolo, ed un locale in cui è collocata una macchina CAD-DRUM, ossia un’apparecchiatura che consente la simulazione delle diverse condizioni di marcia di un veicolo: in velocità (fino a 200 km/h) in salita e in discesa, in frenata, su sconnesso, ecc. Il risultato è un’analisi completa del comportamento in marcia e la possibilità di effettuare anche prove dinamiche di affidabilità strutturale.
La Engines Engineering ha anche la possibilità di verificare il comportamento aerodinamico dei suoi modelli, grazie alla collaborazione instaurata da diversi anni con la galleria del vento di Mosca, una delle più moderne esistenti al mondo.
La visita al nuovo stabilimento ha offerto anche l’occasione per presentare l’accordo che la Engines Engineering ha concluso con la società tedesca Bastra, fondata nel 1998 dai fratelli Robert e Rainer Wirtz, già leader nella progettazione, nello sviluppo e nella messa a punto di prototipi, impiegando metodi di calcolo e di simulazione al computer di assoluta avanguardia. La Bastra può analizzare e studiare problematiche altamente complesse e dispone di banchi prova “freddi”, cioè funzionanti senza che avvenga la combustione nei motori). L’accordo fra la Engines Engineering e la Bastra, che diverrà esecutivo nel gennaio 2002, prevede scambi di quote fra le due società e una collaborazione sempre più stretta, pur nel rispetto dell’indipendenza delle gestioni operative.
Una grande intuizione
“Design” in inglese significa “Progetto”, anche se in italiano il termine originale viene molto spesso usato per indicare il solo studio estetico, limitandone quindi considerevolmente la portata.
Alberto Strazzari, prima appassionato di moto e di motori, poi ingegnere, infine imprenditore di successo nel nostro settore, si è occupato di design fin dall’inizio della sua attività professionale, partendo dal suo significato più ridotto, ossia il progetto estetico, per poi allargare le sue vedute seguendo il progredire delle esperienze e a volte anticipandole.
La grande intuizione di Strazzari è stata quella di comprendere che molte aziende produttrici di ciclomotori, di moto e di scooter, ma anche di auto e di prodotti strettamente legati al mondo dei trasporti, avrebbero avuto considerevole vantaggio ad appoggiarsi ad una struttura esterna in grado di elaborare progetti propri, o altrui, percorrendo l’intero ciclo, dall’idea alla realizzazione pratica del prototipo, all’industrializzazione del prodotto, infine ai test sulla preserie.
Un’intuizione felice e tempestiva, certamente però di non facile realizzazione. Per concretizzare la sua idea, Alberto Strazzari ha fondato la Engines Engineering, l’ha avviata con umiltà, ha stretto rapporti di collaborazione con le aziende del settore, ha compreso che l’estrema specializzazione a cui mirava richiedeva il coinvolgimento di altre aziende di grandi e specifiche capacità, ha dotato la sua azienda delle più evolute tecnologie e oggi, a ventidue anni dalla fondazione, esibisce con orgoglio un’azienda leader in Europa per la progettazione e l’industrializzazione di veicoli a motore. E non ha alcuna intenzione di fermarsi qui...
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