Donne in officina

Il resoconto sul corso organizzato da motocicliste.net a Roma cui hanno partecipato due nostre amiche bikers

di Valentina Mazzoli




Amo vivere la moto a 360°, la uso per partecipare ai raduni, per incontrare gli amici ogni mercoledì al pub, per fare le commissioni in città e muovermi più rapidamente, mi piace girare in pista e viaggiare d’estate , ma se qualcuno mi chiedesse come si cambia il filtro dell’olio forse mi chiederei dove si trova…

E’ cosi’, ai 6 mila chilometri dichiarati dalla casa, mi limito diligentemente a portare la mia “piccola” a fare il tagliando, senza preoccuparmi (300mila a parte) di sapere cosa avviene in quei due giorni in officina.

Certo sono curiosa ma a volte non oso chiedere le cose, anche le più semplici , che i miei amici sembrano già sapere da sempre come se ci fossero nati con una certa nozione di base….

Leggo su internet che Motocicliste.net organizza un nuovo corso di manutenzione a Roma, presso l’assistenza del Ducati Store, e mi dico: “Imparerò finalmente a mettere le mani sulla moto o sarà una spiegazione all’acqua di rose in cui torni a casa e ne sai quanto prima, e ti convinci definitivamente che è meglio lasciare fare al meccanico ?”




Arrivo a Largo Oreste Giorgi, 5 un po’ diffidente e molto infreddolita, saluto le motocicliste che man mano arrivano: Valeria con il vecchio Ducati 350 l’officina la deve conoscere molto bene…, Chiara ha una fiammante TL 1000, Beatrice reduce da una caduta ha l’SV ammaccata, il vecchio GPZ di Giulia, la Tux 250 di Anna, il CB 500 di Margherita, Elena arriva con un enduro, poi Hornet, Monster cromato, insomma c’è di tutto.
L’officina sembra un’aula con sedie, cartelline e meccanico in fiammante tuta rosso ducati. C’è un po’ d’ imbarazzo anche perché la Rai è venuta a riprenderci e intervistarci e farà un servizio su TG2 costume e società; chiedono come abbiamo iniziato, la prima moto e soprattutto se pensiamo che i meccanici normalmente si approfittino del fatto che le clienti donne sono a digiuno di conoscenze magari per guadagnare qualche cosa in più…

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E si comincia: una piccola introduzione sulle parti fondamentali della moto, sul “lettino” una bellissima Monster Dark, della quale Gabriele svelerà presto ogni più intimo segreto!

Prima di tutto l’olio motore, con una panoramica dei diversi tipi - sintetici,semisintetici e minerali- , il significato di gradazione, il controllo del livello e gli eventuali rabbocchi, quando è opportuno cambiare il filtro e come si fa. La chiave per svitare il filtro dell’olio sorprende alcune di noi che non ne hanno mai vista una ma per tutte la vera sorpresa è scoprire che oltre al normale filtro le Ducati ne posseggono un secondo detto “a rete” , e tra le risate generali si sprecano le battute sulle calze a rete ed i filtri a giarrettiera!




Si passa al gruppo catena-corona-pignone,che non è una pigna di grandi dimensioni, e “ the teacher” spiega durata , funzionamento , o-ring,controllo della tensione… Sembrano una serie di nozioni difficili da memorizzare ma appena ci avviciniamo e cominciamo a toccare con mano risulta chiaro come e quanto grasso mettere, quale deve essere l’oscillazione della catena e come , dopo aver svitato i dadi di fermo del perno ruota, sia semplice regolarne la tensione ed accertarsi che la ruota sia in asse.

Il corso prosegue con il controllo delle pastiglie dei freni, anche in questo caso un po’ di teoria e poi subito a smontare quelle del Monster che però risultano praticamente intonse.

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I vassoi di pizza e le bottiglie di bibite vengono praticamente ignorati perché ormai le ragazze sono troppo coinvolte e, con le mani nel grasso, non si accorgono che è giunta l’ora del pranzo…..beh non va proprio così, i vassoi vengono assaliti perché ormai è quasi la una e le ragazze non ci vedono più dalla fame!

In compenso ormai l’atmosfera si è scaldata e se all’inizio le domande erano poche e timide , un po’ per paura di dire delle castronate, ora si affastellano: “ ma dove si trova la batteria? Cos’è una forcella ? e cosa vuol dire se mi dicono che la mia forcella è un 70…….devo pensare che è un complimento ;-) ?! però anche “ nel dettaglio come cambia la reazione della moto in curva con le sospensioni rigide, o se parto carica per le vacanze e con un passeggero come devo settare gli ammortizzatori?” . Nel pomeriggio vengono affrontati gli altri argomenti, gomme, candele,filtro dell’aria, scarichi… non basterebbe una settimana per chiedere tutto quello che serve…...come si dice….”l’appetito vien mangiando!!”.




A casa leggo la dispensa che è stata preparata e consegnata alle ragazze che spiega e riprende gli argomenti trattati e gioco con il modellino della Ducati 748 che la concessionaria ha gentilmente regalato ad ogni partecipante….cerco il filtro a rete ….. ma la scala non è abbastanza dettagliata e gli scarichi …..sì ,sono sicuramente omologati e avranno passato le prove fonometriche e di contropressione!

Ripenso alla giornata trascorsa e ad Angelo , il mio meccanico di fiducia, di certo non posso fare a meno di lui per la manutenzione della mia moto ma ora ne so molto di più e la prossima volta oltre a subissarlo di domande magari lo stupirò con una nozione che certo non si aspetta io sappia!

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