Moto nel cinema: Black Rain - Pioggia Sporca

di Roberto Pellegrino
- Nick Conklin (Michael Douglas), poliziotto newyorkese male in arnese e accusato di corruzione viene incaricato assieme al collega Charlie Vincent (Andy Garcia) di riportare in Giappone un boss della mafia. Nick con Charlie condivide la passione per le moto.




Ma dopo essere stati ingannati da un finto poliziottogiapponese all'aeroporto di Tokyo - che fa scappare il detenuto- i due sono costretti, per salvare la faccia, a collaborare con la polizia locale. E sulle orme del criminaleincontrano ogni genere di difficoltà per comprendere le strategie nipponiche e applicare il loro metodo.

Ridley Scott gioca nel descrivere le misteriosee sinistre magie dell'universo giapponese con le sue ritualità e contraddizioni utilizzando anche il diffuso sentimento antinipponico degli americani. L'intreccio poliziesco è semplice e lineare, con il roboante epilogo e molti luoghi comuni hollywoodiani (la perdita del compagno, il rimorso, l'abbandono e poi la vendetta).

- girato nella patria di Honda, Yamaha, Suzuki e Kawasaki, Michael Douglas corre sulla Harley Davidson Sporster 1200. Andy Garcia nella realtà è un abituale biker e possiede una Harley Davidson. Michael Douglas ha preso lezioni di guida ed in alcune scene si è fatto sostituire dalla controfigura.




- Ridley Scott, il regista di Blade Runner, dirige questo poliziesco ricco di atmosfere noir urbane fotografate dal belga Jan De Bont. I notturni piovosi e umidi di Tokyo ricordano la Los Angeles del 2019 popolata da replicanti, confusa e schiacciata da costruzioni inquietanti che rimandano ad una società oppressiva e paranoica.

Questa volta il nemico non è un cyborg, ma ha gli occhi a mandorla e cavalca veloci moto uccidendo a ripetizione. Scott sottolinea il disagio e la fatica dei due piedipiatti americani a integrarsi in un sistema che non li accetta e li etichetta come "gaujin" - stranieri.

Oltre alla lingua, infatti, la mentalità orientale non fa rima con quella yankee, l'eterno nemico con il quale molte ferite rimangono ancora aperte. E per due poliziotti grintosi e testardi come la coppia Douglas-Garcia lo scontro è inevitabile.
- La sequenza delle gare tra gli scatenati motocilcisti newyorkesi sotto i possenti pilastri del Brooklyn Bridge è da antologia. Il montaggio è serratissimo e per le riprese viene usata una steady-cam montata su moto. Di una macabra tragicità la morte del compagno decapitato da un samurai su due ruote.

- Il titolo del film indica l'inquinamento atmosferico delle città che mischia le polveri degli scarichi all'acqua, ma, tra i poliziotti newyorkesi è il termine per chiamare uno sbirro corrotto.

Scritto da Craig Bolotin, le musiche sono di Hans Zimmer, compositore fedele a Ridely Scott. Nel film compare anche Kate Capshaw, moglie di Steven Spielberg, nella parte della proprietaria di un locale di Osaka, luogo di incontro degli emissari della Yakuza. L'ispettore di polizia di Tokyo è Ken Takakura, uno tra i più celebri volti della cinematografia giapponese.