Tucano Urbano PantaWarm: l'alternativa alla "coperta" da scooter

In inverno il problema più grande per i motociclisti sono sicuramente freddo e pioggia. Tucano Urbano per chi va in scooter ha già inventato il Termoscud, la “coperta” che ha riscosso un enorme successo dal suo lancio. Però non a tutti piace e per chi va in moto risulta una soluzione scomoda da installare e utilizzare (se disponibile per il tuo modello).

Le alternative sono poche, o pantaloni tecnici che hanno grandi vantaggi sia in termini di sicurezza che di protezione dall’ambiente esterno, però sono poco pratici se il tuo scopo è andare in ufficio tutti i giorni. Indossarli sopra altri pantaloni in primis e in particolare metterli e toglierli non è così immediato. Oppure si ricorre all’antipioggia che, per quanto protegga da pioggia e vento, non è molto efficace quando le temperature scendono.

Così Tucano Urbano se ne esce con un prodotto che a pensarci non è l’invenzione del secolo ma nell’utilizzo quotidiano è davvero comodo: i Pantawarm.

Vince la praticità

Come dicevo non sono una rivoluzione, si tratta di pantaloni imbottiti, impermeabili e riscaldabili. Come molte cose di successo, non è l’idea ma la realizzazione a fare centro.

I materiali utilizzati sono Poliammide e Poliestere e l’esterno è realizzato con spalmatura ad elevata colonna d’acqua che assicura un alto livello di impermeabilità.

La praticità è garantita dalle cerniere laterali, con trappola impermeabile per non compromettere la protezione dall’acqua, e sono apribili dalla caviglia fino alla vita o viceversa. Sistema pensato per renderli più facili da indossare o togliere.

E poi c’è la parte termica. È composta da 4 pannelli riscaldanti, 2 sulle anche e 2 sulle cosce, che sono regolabili su tre intensità tramite il pulsante posto sulla gamba sinistra.

Il loro funzionamento è garantito da un powerbank che però non è incluso. Una tasca, posizionata di fianco al pulsante di controllo, ospita all’interno la presa USB da 5V per poter collegare il proprio caricabatterie portatile e Tucano Urbano riporta una durata media per una batteria da 10.000mAh. Si tratta di 5 ore alla massima potenza, tra le 6 e le 7 con potenza media fino a 10 ore al minimo della potenza.

Perchè hanno (tanto) senso

Il mio è un caso a parte, dovendo guidare per lavoro diversi mezzi e saltando da una moto a un’altra praticamente ogni giorno, ho bisogno di qualcosa che non venga installato direttamente sulla moto e che si possa adattare ad ogni moto. E fino ad ora ho sempre indossato l’antipioggia che mi permette di ripararmi da vento e pioggia, ma il freddo comunque si è sempre fatto sentire.

Riportandolo però su un utilizzo più universale, per chi copre anche una quarantina di chilometri ogni giorno, i Pantawarm risultano tra le migliori soluzioni.

Il loro vantaggio è innanzitutto la capacità di trattenere il calore grazie all’imbottitura interna; questa è inoltre molto morbida e piacevole al tatto. Poi c’è l’alto livello di protezione dalla pioggia che posso confermare, nei giorni scorsi in cui non ha smesso di piovere un minuto, non ho riscontrato una goccia trapassare lo strato esterno.

Altro punto a favore la vestibilità: i Pantawarm le cerniere permettono di slacciarli completamente per rimuoverli in un attimo. Nel mio caso ho preferito solo slacciarli una ventina di centimetri sopra e sotto, da entrambi i lati, per sfilarli rapidamente. L’elastico all’altezza della vita e il velcro sulle caviglie assicurano invece stabilità una volta indossati e soprattutto che nulla svolazzi ad alte velocità.

E ovviamente la possibilità di essere riscaldabili. Un qualsiasi powerbank per smartphone va bene e l’autonomia è sufficiente per diversi viaggi, anche con batterie meno performanti. Nel mio particolare caso, con un powerbank da circa 25000mAh, ho percorso 200 km quasi tutti al massimo della potenza, equivalenti ai miei casa-lavoro per cinque giorni.

C’è da dire che la protezione dal freddo rimane comunque ottima anche senza il riscaldamento attivo perciò se la temperatura non scenda sotto zero e non si devono percorrere centinaia di chilometri, non c’è nulla di cui preoccuparsi. 

Prezzo e considerazioni

Il lavoro fatto da Tucano Urbano negli ultimi anni è davvero eccellente. In generali offrono prodotti che non rovinano mai le aspettative, nonostante non puntino ad essere ad altissimo livello. Prodotti in generale realizzati per funzionare in città (“Urbano” non a caso), che offrono la possibilità di essere indossati anche una volta scesi dalla moto o scooter che sia, e soprattutto a un prezzo mai esagerato. I Pantawarm in particolare costano 109,99 euro sul sito tucanourbano.com e li valgono tutti.

Come tutto però esistono pro e contro, e dei secondi ne ho riscontrati alcuni. Principalmente riguardano tutti il sistema di riscaldamento: la tasca in cui si inserisce il powerbank ha una chiusura a velcro e nemmeno lungo tutta l’apertura, perciò in caso di forte pioggia c’è il rischio che si possa bagnare il powerbank. Il sistema di riscaldamento funziona bene ma sarebbe stato utile avere una zona riscaldata sulle ginocchia, punto più stressato quando si va in moto.