Il test: la Casa italiana lancia un casco dual che funziona alla grande sia come jet, sia come integrale. Punti di forza? Ventilazione, qualità degli interni e silenziosità
Innovare, nel mondo dei caschi, è cosa sempre più difficile. Poi un giorno arriva sul tuo tavolo un casco firmato Airoh, un jet (che solitamente non è prprio la specialità della Casa) apparentemente standard. E quel giorno capisci come basta davvero poco per trasformare un casco normale in qualcosa di speciale. Già, perché il J110 - così si chiama l'ultimo nato di Airoh nella gamma urban - è un jet ma lo è a modo suo. A partire dallo stile, con una calotta bombata, a prima vista grande, più grande di quella di certi concorrenti. E poi senza visiera (ma con un lungo visierino parasole) e senza prese d'aria.
AIROH J110: COM'E' FATTO
Eppure, l'Airoh J110 annovera molti più pregi che difetti. Iniziamo dalla calzata: il casco pesa 1.070 grammi, in testa risulta leggero, e il disegno della calotta in materiali compositi e carbonio (anzi delle calotte, perché per coprire dalla XS alla XXL di calotte ne sono state realizzate due) è davvero ben conformato. Si adatta sia alle teste più regolari e tondeggianti, sia a quelle più ovali e allungate. Si chiude il cinturino micrometrico e via, sembra quasi di non avere niente in testa. Anche spostandola rapidamente da destra a sinistra, il fitting del J110 risulta davvero ben riuscito.
AIROH J110: DUE CASCHI IN UNO
Fin qui la parte statica. Ma come si comporta in movimento? Anche qui, il J110 sorprende. Siamo in estate, fa molto caldo, eppure la testa risulta ben ventilata. Com'è possibile se mancano le prese d'aria? Ci sono, ci sono: basta cercarle e le trovi, ben nascoste ma molto efficaci, nella zona delle sopracciglia. Il tutto unito a un'imbottitura interna di prima classe, in cui spicca un tessuto chiamato Coolmax (che non si impregna di sudore e garantisce una traspirazione eccellente) e il sistema ASN, una struttura in tessuto 3D che permette di ridurre le forze trasmesse alla testa in caso di impatto.
Il bello di questo Airoh J110 è che non è un normale jet: si può infatti trasformare in un casco da moto naked o urban aggiungendo la mentoniera, inclusa nella confezione, che va inserita negli appositi alloggi situati all'altezza delle guance. Un clic e via, il J110 diventa un integrale con look retrò, dotato di stop wind e cover per il naso, removibile.
Piace moltissimo, poi, la silenziosità del casco: quando si è in movimento la combinazione di calotta (ampia, come avveamo detto prima, nella conformazione) e materiali interni rende il J110 davvero ben insonorizzato.
AIROH J110: ECCO QUANTO COSTA
Insomma, difetti? Nessuno. Stavolta Airoh ha fatto davvero centro. Anche se, a dire il vero, usandolo in autostrada come un integrale in autostrada, gli spifferi d'aria si fanno sentire eccome.
Per quanto riguarda i prezzi, si parte da 249,99 euro.
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