Il nuovo dispositivo di sicurezza di Tucano Urbano punta sulla facilità d'uso. L'obiettivo è farlo indossare alla maggior parte di motociclisti e scooteristi. E spiegare che l'airbag è importante tanto quanto un casco. L'algoritmo di funzionamento è stato sviluppato dall'azienda francese in&Motion. Ecco tutti i prezzi
Sulla questione airbag da moto c'è un evidente problema di consapevolezza. I motociclisti non lo percepiscono ancora come un prodotto salvavita e come una protezione fondamentale dagli infortuni. Per creare questa consapevolezza, i produttori di questa tipologia di prodotto stanno lavorando molto per trasmettere questa consapevolezza agli utenti finali. Dal canto suo, il lavoro che sta facendo Tucano Urbano è ammirevole. Il marchio milanese infatti ha lanciato sul mercato (dopo averlo presentato in EICMA 2023) l'Airscud Flex, un dispositivo airbag ad attivazione elettronica che punta tutto sulla facilità d'uso e sulla versatilità.
AIRSCUD FLEX: COM'E' FATTO
L'Airscud Flex è un gilet airbag che pesa 2.040 grammi in taglia M, realizzato in due tessuti ad alta tenacità: in rete di poliestere su petto e schiena, e in poliestere mechanical stretch su fianchi e spalle. Grazie alla certificazione CE in classe C (oversuit), lo si può infatti indossare sotto a qualsiasi giacca da moto e sopra alla propria giacca da moto o al proprio outfit, con in più il vantaggio di avere sia la massima sicurezza grazie alla costruzione antiabrasione (visto he grazie alla certificazione EN17092-6 è equiparato a un capo da moto certificato in classe A). Inoltre, l'airbag può essere indossato anche quando si indossa uno zaino (a patto che il suo peso complessivo non superi gli 8 chili).
IL CERVELLO E'FRANCESE
Se Tucano Urbano ha realizzato la parte tessile, puntando sulla funzionalità (esemplificativo è il fatto che il gilet abbia alle spalle un notevole lavoro sul fitting - è stato realizzato sia per uomo, sia per donna), il software dell'airbag, insomma il cuore del dispositivo è firmato In&Motion, l'azienda francese che sviluppa da 10 anni algoritmi dedicati per gli airbag. E che, nel corso di un evento con la stampa, ha "mostrato i muscoli", evidenziando lo stato dell'arte tecnologico che è in grado di mettere in campo per la sicurezza dei motociclisti.
Grazie alla In&Box, lo scatolotto connesso che va collegato al gilet, l'azienda raccoglie continuamente i dati dei propri clienti, con l'obiettivo di migliorare costantemente, raffinare e allargare le casistiche che permettono all'algoritmo di funzionare al meglio. L'obiettivo, come spiega uno dei fondatori dell'azienda Pierre-François Tissot, è non sbagliare mai: "Non possiamo permetterci che il nostro airbag abbia un passaggio a vuoto: quando si crea una situazione di pericolo, deve attivarsi sempre. E per fare ciò abbiamo bisogno della collaborazione di tutti. Per noi i dati sono fondamentali per rendere sempre migliore il nostro prodotto". Attualmente in meno di 60 millisecondi – neanche il tempo di un battito di ciglia – il sistema rileva il rischio e completa il gonfiaggio dell’airbag, con una copertura totale delle aree vitali: torace, addome, collo e colonna vertebrale.
QUANTO COSTA
L'Airscud Flex di Tucano Urbano ha un prezzo oggettivamente popolare: 299,99 euro. Per funzionare, però, ha bisogno della In&Box, che può essere noleggiata o acquistata. Attraverso l’app My In&box, l'utente può scegliere sia la modalità di uso dell'airbag (street per un uso quotidiano su strada, Adventure per la guida offroad e Track per quella in pista), sia il piano di abbonamento più adatto alle proprie esigenze: si parte da 10 euro al mese per il piano annuale (120 euro all’anno), mentre se ne spendono 12 al mese (sospendibile per un massimo di 4 mesi a 4 euro al mese), se si opta invece per quello mensile. Altrimenti, si può acquistare la In&box a 400 euro. Nel primo caso, però, si beneficia di aggiornamenti continui a livello di software, oltre che di una serie di servizi accessori, come la chiamata di emergenza (compresa nel prezzo) attraverso la app Liberty Rider.
E a chi obietta che, alla fine dei conti, il pacchetto a noleggio è più caro rispetto alla concorrenza, l'azienda risponde: "Può anche darsi, ma in questo modo noi diamo al nostro cliente un dispositivo che non invecchia mai e si aggiorna di continuo".
E se si attiva? Rispetto ad altri dispositivi ad attivazione elettronica, la sostituzione del generatore di gas può essere fatta direttamente dall'utente - e, lo abbiamo provato, si tratta di un'operazione molto semplice - svitando e riavvitando la nuova bomboletta, il cui costo è di 90 euro. Non c'è quindi la necessità di mandare il dispositivo in assistenza.
Editoriale Domus Spa
Via G. Mazzocchi, 1/3 20089 Rozzano (Mi) - Codice fiscale, partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n. 07835550158
R.E.A. di Milano n. 1186124 - Capitale sociale versato € 5.000.000,00 -
Tutti i Diritti Riservati -
Privacy -
Informativa Cookie completa - Gestione Cookies - Lic. SIAE n. 4653/I/908