Equipaggiamento
Da Wunderlich la borsa supplementare Elephant
La nuova borsa Elephant Media è dedicata al supporto dei vari “device”, come smartphone e navigatore
Dal 2020, Wunderlich equipaggia le borse da serbatoio e le borse del sistema ELEPHANT e DRYBAG con un sistema estremamente intelligente e originale che permette loro di agganciarsi facilmente l’una all’altra (sistema MOLLE).
La nuova borsa supplementare ELEPHANT MEDIA, dedicata da Wunderlich al supporto delle varie “device”, coniuga funzionalità, versatilità, design moderno, tessuti e metodi di produzione sostenibili ed è pensata per essere fissata comodamente a tutte le borse da serbatoio Wunderlich e, comunque, a tutte quelle dotate di un sistema di supporto analogo (Molle).
La nuova “Elephant Media” dispone di due vani facilmente accessibili:
quello grande, munito di pellicola trasparente, è pensato per ospitare (proteggendoli notevolmente) un piccolo tablet, lo smartphone o il navigatore e prevede sia un taglio inclinato in avanti, sia una protezione antiriflesso, particolari che agevolano notevolmente la lettura del dispositivo inserito. Il secondo vano è invece concepito come una vera e propria borsa, adatta pertanto al trasporto di piccoli oggetti, come portafogli, occhiali da sole ecc., che devono essere sempre a portata di mano e direttamente accessibili anche dalla sella.
La borsa supplementare Elephant Media by Wunderlich è realizzata in robusta e durevole Cordura e utilizza un pregiato rinforzo in gomma nei punti nevralgici. Inoltre, l’imbottitura della borsa protegge efficacemente il contenuto scongiurando deformazione o “svolazzamento” alle alte velocità. Il caratteristico rivestimento blu garantisce invece maggiore contrasto e visibilità all’interno. E, come accade su tutte le borse ELEPHANT, le cerniere sono a prova di schizzi e dotate di zip (sempre di colore blu) ergonomiche antiscivolo.
Il nuovo tessuto CORDURA® TrueLock utilizzato per la borsa supplementare ELEPHANT MEDIA è realizzato in resistenti fibre di nylon 6,6 multifilamento fabbricate mediante processo di estrusione. Nel corso di questo processo “continuo” il colore viene quasi “intrappolato” nella fibra o, per meglio dire, legato a essa, così da rendere del tutto superflui i processi di colorazione e lavaggio.
La procedura sviluppata da INVISTA (l’azienda che ha inventato la fibra CORDURA®) per la produzione della “TrueLock” consente pertanto di risparmiare risorse riducendo le emissioni di CO2, utilizzando meno acqua e meno energia, ma aumentando al contempo resistenza e durevolezza. Inoltre, questo nuovo tessuto dispone di una resistenza allo scolorimento e ai raggi UV ulteriormente ottimizzata, così come ottimizzata è anche la resistenza all’usura.