Equipaggiamento
Triumph Braddan & Braddan Mesh: stile e sostanza!
Vi presentiamo due prodotti del vasto catalogo della casa inglese, simili nell’aspetto, ma diversi nella sostanza: la giacca in pelle Braddan e quella in pelle e tessuto Braddan Mesh
Ci sono dei “pezzi” che più passano gli anni e più diventano belli, perché acquistano il fascino del vissuto: è il caso dei giubbini in pelle. Ma quando fa caldo, con la pelle, si suda.
Per questo Triumph propone due capi simili all’apparenza, ma diversi nella sostanza. Uno è il “classico” giubbino in pelle, l’altro è un retato misto pelle/tessuto a suo agio nelle stagioni calde.
Il giubbino Braddan è un super classico, in pelle pieno fiore con spessori importanti, come si faceva una volta. Lo tocchi e ne percepisci la qualità, lo guardi e resti colpito dalle cuciture trapuntate nella zona delle spalle e della patella, dai soffietti elasticizzati nella parte alta e in quella bassa a tutto vantaggio del fitting.
La linea è da giubbino in pelle, quindi abbastanza fasciante, ma le taglie sono abbondanti. Ha degli accorgimenti tipici degli Anni 70, e infatti dietro è un po’ più lungo e ha il profilo stondato, ha il doppio bottone di regolazione sia in vita sia sul collo dal taglio basso e quattro asole di areazione con finitura metallica sotto le ascelle.
Molto belle le cerniere metalliche Talon a maglia larga che impreziosiscono il prodotto: sono tre, quella di chiusura e le due sulle tasche. All’interno la giacca è foderata con un raffinato tessuto rosso quasi damascato, rifinito con una trapuntatura. E in più sono presenti altre due tasche.
Essenziale, pura e semplice come si faceva una volta, la Braddan non ha membrane o interni staccabili. Però pone attenzione alla sicurezza grazie alle ottime e comfortevoli protezioni D30 certificate e removibili su spalle e gomiti. E in più, di serie, c’è anche il paraschiena, sempre D30.
Se vi piace lo stile della Braddan ma avete intenzione di usarla prevalentemente in estate, una scelta saggia potrebbe essere la versione Braddan Mash: qui la pelle piazzata nella parte alta si mixa alla cordura nelle aree più esposte e ai dettagli a rete airflow per aumentare la ventilazione nella zona frontale.
Per il resto la Braddan in tessuto mantiene lo stesso look della Braddan in pelle, e stesso dicasi a livello di regolazioni e scelte tecniche, questo perché le dime di taglio dei materiali delle due giacche sono esattamente le stesse. Semplicemente questa giacca vuole essere più fresca e, non a caso, sulla schiena ci sono due lunghe prese d’aria che agevolano il ricircolo d’aria, oltre alle medesime asole di aerazione nella zona delle ascelle, presenti anche sulla sorella in pelle.
Due bei pezzi insomma, disponibili in un solo colore nelle taglie dalla S alla XXL – quella in rete anche in XS – e che hanno il plus di non passare mai di moda. Stile uguale, quindi, ma prezzi diversi: la Braddan Mash in rete è venduta a 350 euro, mentre quella in pelle (disponibile anche con la pelle forata) a 520 euro. Non costano poco, ma sapranno accompagnarvi in moto, e non solo, per parecchie stagioni.