canonical: https://www.dueruote.it/news/attualita/2025/01/14/chi-ha-venduto-piu-moto-in-italia-nel-2024-.html
info: https://www.dueruote.it/news/attualita/2025/01/14/chi-ha-venduto-piu-moto-in-italia-nel-2024-.html
Attualità

Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?

Marco Gentili
Condividi
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?

Honda prima per immatricolazioni davanti a Yamaha, KTM supera di pochissimo Ducati, balzo in avanti di Kawasaki e Triumph. Ecco cosa ci dicono in esclusiva i numeri a nostra disposizione

Non facciamoci ingannare dalla spinta forzata delle immatricolazioni di fine anno. Anche al netto di esse, il mercato moto nel 2024 ha continuato a crescere e a farlo bene, con 166.454 unità immatricolate, pari al +14,48% su base annua. E attenzione, si tratta di un dato storico: dal 1957 (ossia, quando sono iniziate le rilevazioni di ANCMA disaggregate per scooter e moto; ndr) a oggi non sono mai state immatricolate tante moto in un solo anno. E' stato addirittura superato l'anno 2006, quando le moto vendute furono ben 161.105. In questo anno di grazia, chi è andato meglio? Sulla scorta dei dati a disposizione della nostra divisione Professional, analizziamo quali sono i costruttori che hanno venduto di più, la loro quota di mercato e le variazioni rispetto agli scorsi anni.  

DERBY HONDA-YAMAHA PER LA VETTA

Honda si conferma ancora una volta il primo costruttore d’Italia con 17.735 moto immatricolate e un market share del 10%, a volumi pressoché costanti rispetto al 2023 (17.368). Yamaha si colloca al secondo posto della classifica con 15.907 unità immatricolate (9,15%) e una crescita numerica rispetto al 2023 (chiuso con 15.471 moto vendute). Al terzo posto del podio altra conferma con BMW, che immatricola 14.521 (quota mercato dell’8,36%), a volumi leggermente positivi (14.481 nel 2023). In un mercato che cresce, c’è gloria per tutti. Quarta in ordine di grandezza è ancora una volta Benelli con 13.529 immatricolazioni (quota del 7,79%), in crescita di 1.423 unità anno su anno (sebbene qui lo zampino dei km zero si faccia sentire). Al quinto posto troviamo KTM con 9.520 immatricolazioni (quota del 5,48%, in crescita rispetto alle 8.833 del 2023), che scavalca Ducati, sesta con 9.432 moto (quota del 5,43%, in impercettibile calo rispetto alle 9.479 del 2023).  
Kawasaki(in foto, la Z900) è il marchio che è cresciuto di più rispetto al 2023 per numero di immatricolazioni

KAWASAKI E TRIUMPH, IL GRANDE SALTO

Proseguendo con la classifica troviamo Kawasaki che immatricola 9.406 veicoli (quota del 5,41%): la filiale italiana della Casa giapponese immatricola ben 2.289 pezzi in più rispetto a un anno fa. All’ottavo posto troviamo Triumph, altro costruttore che in Italia ha incrementato il venduto, passando da 6.898 a 8.692 pezzi in un anno (quota mercato del 5%). Nona posizione per Royal Enfield, che si attesta a 7.706 immatricolazioni (quota del 4,43%, in crescita di 162 unità vendute anno su anno), mentre chiude la top 10 dei costruttori in Italia Fantic Motor (7.335, market share del 4,22%, in crescita di 1.860 pezzi con un aiutino da parte dei km zero).  

C’E’ GLORIA PER TUTTI

In un mercato che si dimostra in salute al netto delle autoimmatricolazioni di fine anno, c’è gloria per tutti. Scorrendo la classifica dei top brand dalla posizione 11 alla 20, troviamo la sorprendente Beta Motor (6.608 pezzi, +2.019 rispetto al 2023), Voge (5.802 pezzi, +1.244), Moto Guzzi (4.568 e +43), Suzuki (4.301 e +909), CFMoto (4.179, +734 unità), Aprilia (4.167, +711), Harley-Davidson (4.060 e +731), l'ottima QJ Motor (3.650 e +3.251 unità: in sostanza partiva da zero ed era al suo debutto sul nostro mercato), Keeway (3.464 e –11) e Moto Morini (3.251 e +166).  

BOOM DEI MARCHI NON PREMIUM

Che cosa ci dicono questi numeri? Sono almeno tre le tendenze in atto. La prima riguarda la stabilizzazione delle forze in campo, con i marchi leader di mercato sempre più consolidati nelle proprie posizioni. I loro margini di crescita inevitabilmente non possono mantenere sempre gli stessi ritmi, ma restano comunque costanti in una situazione positiva per il mercato. La stabilizzazione riguarda non più solo i marchi premium tradizionali (vedi BMW e Ducati, le cui vendite sono sempre molto costanti negli anni) ma anche marchi con un portafoglio di prodotti più generalista come Honda e Yamaha. La seconda tendenza, ormai sempre più evidente, è la crescita del peso dei marchi cosiddetti non premium (ovvero la definizione che si dà dei costruttori cinesi e indiani recentemente sbarcati sul mercato, così come dei marchi italiani o europei con proprietà orientale) sul totale delle moto vendute. Nel 2023 questi brand immatricolavano 36.995 moto, pari al 25,44% complessivo dell’immatricolato; quest’anno, gli stessi costruttori hanno immatricolato 45.128 veicoli, che pesano sul totale del mercato per il 27,11%.   La terza tendenza, collegata a quest’ultima, è che la crescita dei brand non premium non va a svantaggio dei marchi premium e più consolidati. Semplicemente, un’offerta sempre più articolata e in crescita allarga la base del mercato. A tutto vantaggio del cliente finale, per cui la scelta è sempre maggiore.  
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?
Chi ha venduto più moto in Italia nel 2024?

Editoriale Domus Spa Via G. Mazzocchi, 1/3 20089 Rozzano (Mi) - Codice fiscale, partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n. 07835550158
R.E.A. di Milano n. 1186124 - Capitale sociale versato € 5.000.000,00 - Tutti i Diritti Riservati - Privacy - Informativa Cookie completa - Gestione Cookies - Lic. SIAE n. 4653/I/908