Usato: quanto valgono le crossover più vendute d'Italia

Le regine si confermano BMW GS e Ducati Multistrada, mentre si comporta molto bene a sorpresa Moto Morini

Va bene, oggi mi compro la moto. Ma domani quanto varrà? Sembra una domanda oziosa, ma non lo è. Anche perché, dati alla mano, la sostituzione della moto ha tempistiche più veloci rispetto allo scooter. Per questo abbiamo interrogato i nostri colleghi di Dueruote Professional ci siamo fatti stilare le tabelle del valore residuo delle crossover più vendute d'Italia nel 2024, indipendentemente dalla cilindrata. E, osservando le svalutazioni, non mancano le sorprese.  

VALORE SICURO? PUNTA SU BMW E DUCATI

Ma prima di cominciare, un breve riepilogo. Negli ultimi 6-7 anni i modelli best seller nella categoria crossover sono stati BMW R 1250-1300 GS, Ducati Multistrada V4, Honda Africa Twin 1000-1100, Honda Transalp (quest'ultima è quella del lotto con meno "storia recente" alle spalle), Yamaha Ténéré 700 e Moto Morini X-Cape 649. Come vediamo, siamo di fronte a modelli comunque differenti tra di loto per cubatura e destinazione d'uso, sebbene tutte possano rientrare nell'alveo delle crossover. Ebbene, una volta chiarito il quadro, la domanda è: come e quanto sono rivendibili? La risposta è piuttosto articolata, ma se volessimo sintetizzare diremmo subito di puntare sulle più costose. Secondo le elaborazioni della nostra banca dati, infatti, i modelli col più elevato valore residuo sono BMW e Ducati. Partiamo dalla prima: la R 1250 GS ha avuto una vita commerciale iniziata nel 2018 e terminata nel 2024; la 1300 invece ha alle spalle due soli anni di storico. La 1250 ha un valore residuo del 58% per il modello 2018, del 61,9% per il 2019, del 66,9% per il modello 2020, del 72,7% per il 2021, del 77,6% per il 2022, del 79,7% per il 2023 e del 88,6% per il 2024. il tutto a fronte di una media di valore residuo del segmento ben inferiore, come si capisce dalla tabella qui sotto:

Stesso discorso per Ducati V4 Multistrada, i cui valori medi (quindi che tengono conto sia dei modelli standard sia delle versioni speciali, come la Pikes Peak, che ha un valore residuo maggiore). Anche in questo caso emerge come i valori residui siano ben superiori alla media del segmento, sebbene leggermente inferiori rispetto a BMW.

SORPRESA MOTO MORINI 

Se invece analizziamo con gli stessi criteri gli altri modelli top seller, dalla sintesi della tabella sottostante vediamo come il valore medio delle varie versioni della Honda Africa Twin (in entrambe le cubature) performi sempre sopra la media del segmento, con valori residui decisamente alti. Se andassimo a vedere nel dettaglio, il valore residuo delle versioni con DCT è sostanzialmente allineato rispetto a quelle con cembio tradizionale. Abbiamo messo per completezza di informazione anche la Transalp che però, essendo tornata in gamma da appena due anni, non dà un risultato esaustivo (sebbene abbia valori residui superiori alla media delle crossover). Colpisce invece, nel confronto tra 700, come Moto Morini X-Cape 649 abbia in alcuni casi un miglior valore residuo rispetto alla assoluta best seller del comparto in quella cubatura, vale a dire la Yamaha Ténéré 700.