Attualità
Incentivi moto e scooter: cosa succede nel 2025?
Il Governo intende sforbiciare lo stanziamento destinato ai veicoli alimentati a batteria ed elimina la dotazione per i veicoli endotermici
Nel 2025 il mondo degli incentivi destinati alle due ruote subirà alcuni cambiamenti, almeno rispetto a ciò che abbiamo visto negli ultimi anni.
Il prossimo anno, infatti, il Governo è intenzionato a tagliare gli stanziamenti provenienti dal fondo automotive destinati all'acquisto dei veicoli. Niente più sostegno alla domanda, quindi. Ma non tutto è perduto: in sostanza, saranno comunque confermati i 30 milioni destinati all'acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici e ibridi (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7): un contributo del 30% del prezzo di acquisto fino al massimo di 3 mila euro e del 40% fino a 4mila mila euro se viene rottamato un veicolo di classe da da Euro 0 a 3. In sostanza, gli incentivi caleranno da 50 a 30 milioni.
Ma cosa succede al mercato dell'elettrico, che sta vivendo una fase di pesante stagnazione nonostante gli incentivi statali (che, ricordiamo, nel 2024 hanno pesato per ben 40 milioni di euro a sostegno della domanda)? La sensazione è che, a oggi, il mercato abbia raggiunto una sorta di saturazione, una soglia di venduto che ormai si è assestata e oltre il quale è difficile spingersi, nonostante i generosi incentivi statali.