Il regalo di Natale di Airoh: 1.000 euro ai dipendenti

L'azienda produttrice di caschi eroga un bonus agli 80 collaboratori. Antonio Locatelli: "Se vuoi raggiungere l’eccellenza, devi circondarti di straordinari collaboratori, e riconoscere loro il successo del lavoro di squadra"

Per i dipendenti di Airoh, uno dei leader mondiali nella produzione di caschi con sede ad Almenno San Bartolomeo (BG), il Natale è arrivato un po'prima. Per ringraziarli dei risultati conseguiti, il management ha deciso di donare un bonus di 1.000 euro agli 80 dipendenti della sede centrale.  "Abbiamo voluto corrispondere un riconoscimento a tutti i nostri collaboratori perché, fermo restando il valore dell’innovazione tecnologica dei modelli che produciamo, siamo certi che il vero valore aggiunto sia dato ancora da tutti coloro che ogni giorno partecipano con passione allo sviluppo e alla produzione Airoh" ha commentato Angela Locatelli, che insieme alla sorella Martina rappresentano la seconda generazione in azienda, e che sono pronte a raccogliere le sfide del futuro, tra cui spicca l’annunciato sbarco di Airoh nel mercato USA previsto nei primi mesi del 2025.  In uno scenario internazionale che vede i mercati motoristici vivere momenti altalenanti, i numeri di Airoh sono in controtendenza, con la previsione di chiusura dell’esercizio 2024 con un +5% di fatturato rispetto all’anno precedente. "La nostra azienda sta vivendo un momento positivo della propria storia, perché stiamo raccogliendo i frutti di anni di investimento sulle tecnologie e sulle innovazioni – commenta Antonio Locatelli, fondatore e CEO di AIROH – e se gli addetti ai lavori oggi ci riconoscono un ruolo da protagonista nel comparto dei caschi da motociclismo, lo dobbiamo indubbiamente a un gruppo di lavoro che ha saputo dare il meglio di sé".