Codice della strada: quando entra in vigore?

Il Codice della strada approvato ieri non è ancora legge dello stato a tutti gli effetti: ci sono tempi tecnici da rispettare. Se siamo fortunati, entro fine anno sarà pienamente operativo

Una volta che una legge ordinaria (come ad esempio le modifiche al codice della strada) viene approvata dal Parlamento italiano, segue un iter specifico prima di entrare in vigore.   

LA PROMULGAZIONE

Dopo l'approvazione da parte del Parlamento (Camera dei deputati e Senato della Repubblica), il testo della legge viene inviato al Presidente della Repubblica per la promulgazione. Il Presidente ha il compito di verificare la costituzionalità e la correttezza formale della legge. Se non ci sono problemi, il Presidente promulga la legge entro un mese dalla sua approvazione. Se ritiene che la legge contenga elementi problematici, può rinviarla al Parlamento con un messaggio motivato per un'ulteriore valutazione (ma ciò avviene raramente).  

LA PUBBLICAZIONE

Una volta promulgata, la legge viene pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. La pubblicazione è essenziale perché rende ufficiale e conoscibile il testo della legge.  

LA VACATIO LEGIS

Dopo la pubblicazione, la legge entra in una fase chiamata vacatio legis, un periodo di tempo durante il quale la legge è ufficiale ma non ancora applicabile. Questo periodo è generalmente di 15 giorni, salvo che la legge stessa stabilisca un termine diverso.  

L'ENTRATA IN VIGORE

Al termine della vacatio legis, la legge diventa pienamente operativa e obbligatoria per tutti. Facendo i debiti conti, possiamo ipotizzare che il codice della strada approvato di recente sarà pienamente operativo entro la fine del 2024.