Attualità
Multe stradali, il Governo torna a far cassa?
Dopo lo stop del 2023, per il 2025 è previsto l'adeguamento biennale del costo delle contravvenzioni. Il rischio peggiore è che l'inflazione si abbatta di nuovo sugli utenti della strada
Con la legge di bilancio di fine anno torna ad aleggiare lo spettro del rincaro delle sanzioni al codice della strada. Come avviene ogni due anni, infatti, gli importi delle sanzioni devono essere adeguate al costo della vita e all'inflazione.
Un adeguamento che, nel 2023, non ci fu. In considerazione della difficile situazione economica del paese che si stava riprendendo dalla pandemia di Covid-19, e di un indice dei prezzi al consumo schizzato verso l'alto, venne sospeso l'aggiornamento biennale delle sanzioni. Una mossa che evitò una stangata. Ma nel 2025, che cosa succede?