Attualità
Energica è fallita: l'high-tech nel Paese della pizza
Si ferma l'avventura di Energica, che partendo da zero aveva saputo realizzare moto elettriche fra le più tecnologiche del mondo e correre nel mondiale MotoE. A condannare l'azienda modenese la crisi del fondo Ideanomics, lo scarso coraggio degli investitori italiani e l'immobilità delle nostre istituzioni
Energica è fallita. L’ex fornitore unico della MotoE, nonché una delle poche nuove aziende italiane nel mondo delle due ruote capaci di far parlare di sé, si è arresa ai conti drammaticamente in rosso. Dovranno cercare alternative i 123 dipendenti del 2023, già ridotti a 50 a seguito di uscite volontarie dall’azienda, mentre la dirigenza dopo aver cercato soluzioni a tutti i tavoli (investitori privati, banche, amministratori regionali) ha portato i libri in tribunale ieri, martedì 15 ottobre.
Perché i conti così in rosso? Due i motivi principali: i continui investimenti in ricerca e per avere visibilità (su tutti la costosa avventura in MotoE) e le mancate promesse del fondo americano Ideanomics, che non ha mai fatto arrivare a Modena i fondi che si era impegnato a mettere a disposizione per sostenere queste atttività, oltre ovviamente alla produzione.