Attualità
EICMA: si alza il sipario sull'edizione 2024
Dieci padiglioni occupati, 2.100 marchi e 770 espositori per quella che si candida a essere un'edizione da record. Saranno anche incrementati i parcheggi e rivista la viabilità in zona fiera nei giorni della manifestazione
Solo tre anni fa EICMA era una manifestazione in estrema difficoltà, messa a dura prova (come l'intero comparto fieristico) dal Covid: tanto scetticismo sulla sua sopravvivenza e appena 4 padiglioni di FieraMilano occupati. Oggi però la musica è cambiata: dopo anni di crescita e recupero, EICMA 2024 (edizione che celebra i 110 anni della manifestazione) si candida a battere ogni record. I numeri parlano chiaro: 2.100 marchi presenti, 770 espositori e una superficie di ben 10 padiglioni occupati. "Numeri migliori anche rispetto al 2019" gongola l'ad di EICMA Paolo Magri, soddisfatto anche per una manifestazione che è sempre più internazionale, con il 70% di espositori stranieri e una quota di nuovi partecipanti del 26%.
Un altro segnale rilevante di EICMA 2024 è il ritorno in pianta stabile e ufficiale da parte di marchi che, negli ultimi anni, avevano disertato la manifestazione: tornano quindi protagonisti BMW, il gruppo Pierer (KTM, Husqvarna, GasGas ed MV Agusta) e Harley-Davidson.
Basterebbe questo per descrivere una manifestazione che, per affluenza di pubblico, si conferma al vertice del sistema fieristico italiano: "EICMA ogni anno vale circa 400mila visitatori, moltissimi se si pensa che un evento come Vinitaly, ritenuto una delle punte di diamante fieristiche in Italia, ne vale 90mila", dice Matteo Zoppas, presidente di ICE, l'agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.