Attualità
La tregua tra Forza Italia e Lega sblocca il codice della strada
FI ritirerà gli emendamenti presentati "per permettere una rapida approvazione" del provvedimento: l'impegno è recepire queste indicazioni nei decreti attuativi successivi all'approvazione del codice stesso
Sembrano terminate le scaramucce politiche tra Lega e Forza Italia sulla questione del codice della strada. Il provvedimento, cui manca ormai solamente l'ultima ratifica da parte della Camera, si era incagliato alla fine di luglio per alcune frizioni interne alla maggioranza, con Forza Italia che aveva bloccato tutto presentando emendamenti a pioggia, mentre la Lega spingeva per una rapida approvazione.
Il nuovo codice, ricordiamo, andrà a impattare molto sul fronte delle due ruote con alcune modifiche che permetteranno, ad esempio, ai 125 cc di circolare su autostrade e tangenziali se condotti da un maggiorenne.
Ma come si è sbloccata l'impasse politica? Con una sorta di accordo per cui "il governo si impegna a inserire i contenuti degli ordini del giorno nei decreti attuativi che il Ministero dei trasporti dovrà redigere in attuazione della delega contenuta nel ddl", come hanno detto il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri e il capogruppo di Forza Italia in VIII Commissione a Palazzo Madama, Roberto Rosso.