Attualità
Maxi sequestro di autovelox, rischio annullamento multe
Il gip di Cosenza disattiva centinaia di velox: non erano a norma col prototipo depositato al Ministero
Autovelox attivi ma non a norma. E scatta il sequestro, con il rischio reale di annullamento delle multe e restituzione delle somme. È partita da Cosenza a distanza di un anno dall'emissione di un analogo provvedimento che poi però non ha avuto seguito, la disattivazione, da parte della Polstrada, delle strumentazioni di controllo della velocità ritenute illegali. Il rappresentante legale della società appaltatrice e che fornisce i dipositivi alle amministrazioni comunali è stato denunciato in stato di libertà per frode nella pubblica fornitura. L'effetto disattivazione dei dispositivi non ha risparmiato apparecchiature presenti in vari comuni e città dal nord al sud, tra cui Venezia, Vicenza, Modena e Reggio Emilia.