BSA all'assalto del mercato italiano (con un modello a meno di 7mila euro)

Il mercato delle moto classiche non è mai stato in fermento come adesso: le vendite costanti e cospicue di Moto Guzzi V7 e della gamma Triumph, l'arrivo sul mercato di costruttori come Royal Enfield, la presenza di avanguardie giapponesi (Kawasaki) testimoniano un settore vivace. A cui adesso si aggiunge BSA. Si tratta di un nome storico del motorismo, le cui radici affondano alla fine dell'800. E che, dopo anni difficili, è tornato a nuova vita grazie agli indiani di Mahindra. Nel nostro Paese BSA sbarca in forze per ritagliarsi una fetta di questo mercato, grazie a una ricetta molto chiara: modelli retrò, che si rivolgono a una clientela molto matura e affascinata dal marchio.

UN PREZZO DA URLO

BSA arriva in Italia con una politica molto aggressiva in termini di prezzi: con giugno i concessionari (al momento 8, destinati però a crescere) hanno ricevuto uno stock di modelli in pronta consegna. Il modello su cui si punta per mettere a terra il primo passo si chiama Gold Star 650 (già testata da Dueruote alcuni mesi fa) che è disponibile in cinque colorazioni a cui si aggiunge la Shadow Black, che viene proposta a un prezzo decisamente aggressivo: con 6.599 euro f.c. è di gran lunga la classic media più economica sul mercato. Si tratta di un prezzo di lancio, che punta ad attirare nuovi potenziali clienti nelle concessionarie, e che sarà ritoccato verso l'alto con la fine dell'anno. 

I CONCESSIONARI DEDICATI

E a proposito di concessionarie, BSA (che si appoggia in parte alla rete Peugeot, marchio da cui dipende e con cui è imparentata tramite Mahindra) sta studiando un modo per ritagliarsi uno spazio autonomo e distinto all'interno dei dealer selezionati per la vendita. E' questo il caso di Evolution Bike di Vittuone, alle porte di Milano, primo concessionario ad avere allestito una parte dello spazio vendita dedicandolo allo stile retrò del marchio inglese. Presto altri concessionari di peso (come il gruppo Bientinesi della provincia di Livorno) seguiranno questa strada.