Dal Brasile un'idea per la nostra sicurezza: la linea azzurra

Per quanto la percezione sia profondamente negativa, a livello globale le strade europee sono le più sicure al mondo (anche per le due ruote). Analizzare i tassi di mortalità dei motociclisti in Sudamerica o, ancor di più, nell'estremo oriente asiatico, fa letteralmente accapponare la pelle.

E non è un caso che proprio da questi Paesi in forte motorizzazione (specialmente a due ruote) arrivino ricette e proposte interessanti - e talvolta applicabili pure da noi - per migliorare la sicurezza di moto e scooter.

Prendiamo ad esempio la città di San Paolo del Brasile, che ha una flotta di oltre 1,3 milioni di motociclette che circolano quotidianamente tra automobili, camion, autobus, biciclette e pedoni. Per organizzare il flusso di questi veicoli e ridurre gli incidenti, la città ha avviato nel 2022 il progetto pilota Faixa Azul (in italiano "striscia azzurra").

Il progetto prevede l'istituzione di una corsia di sicurezza per moto tra le corsie 1 e 2 dell'Avenida 23 de Maio. I motociclisti devono usarla quando il traffico è congestionato per migliorare la sicurezza e l'organizzazione del traffico.

È importante sottolineare che l'uso della Faixa Azul per le moto è facoltativo; permette quindi ai motociclisti di scegliere la corsia su cui viaggiare. Il colore blu è stato scelto per il progetto basandosi su concetti psicologici, poiché trasmette tranquillità e sicurezza.

L'Avenida 23 de Maio è stata scelta per l'elevata circolazione di veicoli a due ruote: 2.400 moto all'ora, fino a 50mila al giorno. Nonostante il traffico automobilistico prevalente, il 78% degli incidenti coinvolge motociclette. Attualmente, la Faixa Azul si estende per 6 chilometri sull'Avenida 23 de Maio, dalla Praça da Bandeira al Complesso Viario Jorge João Saad.

Qual è la velocità massima nella Faixa Azul? Quando circolano su questa corsia riservata, i motociclisti devono rispettare il limite di velocità della strada, che sull'Avenida 23 de Maio è di 60 km/h. Quando il traffico è lento, i motociclisti devono adeguare la velocità al ritmo del traffico, non superando i 30 km/h quando il traffico è completamente fermo.

Ma qual è stato il risultato di questo esperimento? Dopo sei mesi di test, gli incidenti sono diminuiti del 55,2% e non ci sono stati decessi. Gli incidenti fuori dalla Faixa Azul sono stati del 133% superiori rispetto all'area delimitata. E il municipio di San Paolo ha deciso di estendere l'esperimento ad altre zone della città.