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Il colosso indiano TVS arriva in Italia
Uno dei big mondiali dell'industria delle due ruote dà l'assalto all'Europa partendo dal nostro Paese, dove apre una filiale diretta: "Siamo qui per restarci, abbiamo un'ottica di lungo periodo". Ecco i modelli che vedremo a breve
Partiamo dai numeri: 4,1 milioni di moto vendute nel 2023, con un fatturato di 4,3 miliardi di dollari e una capitalizzazione che ne fa la terza industria mondiale del settore. TVS è quello che si dice un autentico colosso. Ma, come tutti i big indiani, è pressoché sconosciuto fuori dai confini nazionali, dato che il mercato interno di fatto ne assorbe la quasi totalità delle energie.
Adesso per TVS è arrivato il momento di fare il grande salto e aprirsi all'Europa. E lo fa proprio partendo dall'Italia, dove è stata inaugurata la prima filiale diretta nel vecchio continente. "Siamo qui e siamo venuti per restarci, abbiamo un'ottica di lungo periodo", conferma Sharad Mohran Mishra, presidente della strategia del gruppo, che attualmente commercializza i propri mezzi in 80 Paesi.
Nessuna rincorsa alle grandi quantità fin da subito, insomma, ma un approccio graduale e strategico. In fondo l'Italia e l'Europa, per un colosso di queste dimensioni, non rappresenteranno mai il core business dal punto di vista dei volumi. Ma conta essere presenti su un mercato premium: l'Italia è la vetrina per eccellenza, un mercato importante dove le moto vendute si pesano e non si contano.
TVS quindi vuole fare in primo luogo un salto di qualità: arrivare in Europa e mettersi alla prova con una realtà differente. Per farlo non ha bruciato le tappe: la rete vendita è ancora in fase di costruzione, i modelli che saranno commercializzati saranno inizialmente otto (quattro moto, due scooter e due scooter elettrici). Insomma, il 2024 sarà un anno di rodaggio per l'intera struttura, che sarà guidata in Italia da Giovanni Notarbartolo di Furnari.