Attualità
Il gruppo KSR riparte (a ranghi ridotti)
Ok dal tribunale alla fine dell'amministrazione controllata: focus su Brixton e Malaguti, oltre che sui prodotti di mobilità alternativa
Lo scorso settembre il gruppo KSR (un gigante austriaco che controllava e distribuiva svariati brand, tra cui Malaguti, Brixton e Motron) era stato costretto dalle difficoltà finanziarie e dai debiti a portare i libri in tribunale. Adesso però il tribunale di Krems an der Donau ha approvato il piano di ristrutturazione aziendale.
Da un lato, quindi, l'azienda ha scongiurato il fallimento e può riprendere a operare in modo autonomo. Dall'altro, però, è stata costretta a rivedere il perimetro della sua azione: adesso conta su oltre 140 dipendenti e continuerà a operare in modo diretto sui mercati chiave (tra cui l'Italia, oltre ad Austria, Germania, Svizzera, Grecia e Belgio), mentre in altri Paesi si appoggerà a importatori locali.
Restano quindi operativi due brand nel settore moto, ossia Brixton e Malaguti, mentre il secondo pilastro della sua attività sarà legato ai cosiddetti "Smart Products".