SEAT smette di produrre auto e si dedica alla mobilità urbana

Il brand spagnolo di proprietà Volkswagen non produrrà più auto dall’anno prossimo. Sarà possibile una sua riconversione in marchio dedicato ai servizi di mobilità urbana

Di solito un compleanno a cifra tonda viene festeggiato celebrando appunto la data di nascita ma per Seat il 2023 è un anno particolare. A 70 anni dalla produzione della prima automobile, infatti, il marchio spagnolo annuncia anche che smetterà di produrre auto con una data di fine vendita prevista nei prossimi anni. Thomas Schäfer, CEO di Volkswagen (che controlla anche Cupra, Seat, Skoda) ha preannunciato ai microfoni della rivista inglese Autocar che per questo brand è previsto "un ruolo diverso".  

SEAT come marchio per la mobilità

Sulle sorti di SEAT, Schäfer dichiara che “il futuro di SEAT è Cupra”. Il Gruppo Volkswagen è pronto a investire in Cupra poiché i clienti si sono affezionati e il marchio è diventato quello con il più alto tasso di crescita sul mercato europeo. Per quanto riguarda i modelli in commercio, che attualmente sono Arona, Ibiza, Leon e Ateca, è prevista la loro produzione per alcuni anni e non ci saranno auto di nuova generazione prodotti con marchio SEAT. La rivista Autocar ipotizza che l’ultimo aggiornamento della Leon previsto per il 2024, possa segnare la fine netta del marchio (dal punto di vista auto) e che quindi il modello venga venduto direttamente con marchio Cupra. Per SEAT però non si pensa a una chiusura completa del marchio ma bensì a una riconversione. L’idea dovrebbe all’incirca seguire i passi di Mobilize, del marchio Renault, e quindi puntare alla mobilità in altri metodi. Ovviamente si comprendono anche altre tipologie di veicoli, tra cui gli scooter a partire ovviamente dal già in produzione Seat Mò 125 e monopattini destinati alla mobilità urbana.