Peugeot acquista la maggioranza di DAB Motors e rilancia sulle moto elettriche

Peugeot acquista la maggioranza di DAB Motors e rilancia sulle moto elettriche con la ambiziosa Concept-E, una moderna e fascinosa commuter urbana ricca di componenti premium

Nel mondo auto, le alleanze sono all’ordine del giorno; per non dire tassative, visti gli stratosferici costi della riconversione della produzione da termica a elettrica ormai in corso. Nel mondo moto le cose sono per ora meno radicali, ma non per questo non si stanno muovendo. Basti vedere quello che sta facendo Peugeot Motocycles, che nonostante la ormai lunga esperienza con i veicoli elettrici (lo Scoot’Elec con batterie NiCad risale addirittura al 1996, l’e-Vivacity con batterie al litio al 2012, l'e-Ludix al 2022) ha acquisito la maggioranza delle azioni di DAB Motors, piccola azienda francese che si è fatta notare con il Concept-E, un 125-equivalente dal look “industrial design” e dalle dotazioni premium, un po’ sullo stile della svedese Cake.

Rinnovamento di immagine

L’investimento di Peugeot – ormai di proprietà del fondo tedesco Mutares – dovrebbe consentire di mettere in produzione il Concept-E e potenziare l’offerta nel campo delle moto elettriche. Con questa operazione Peugeot vuole capitalizzare il suo marchio e sfruttare la sua rete commerciale consolidata, proseguendo nell’opera di rinnovamento della sua immagine. La Concept-E è infatti pensata per farsi notare, con lo stile pulitissimo nato dall’incrocio di poche linee, i cavi integrati come sulle biciclette da corsa moderne, l’abbondanza di fibra di carbonio, le sospensioni Öhlins dedicate, i freni Beringer con pinze radiali ricavate dal pieno e la trasmissione con cinghia: si tratta di vedere se la versione di produzione manterrà questo allestimento di pregio, mentre è probabile che venga confermato il powertrain con motore centrale da 10 kW sormontato dalla batteria Li-ion da 4,7 kWh, come pure la connettività a smartphone.

Made in France

Un veicolo insomma decisamente premium che verrà prodotto a Mandeure, storica sede di Peugeot Motocycles. Curiosamente si parla di una località dalla parte opposta della Francia rispetto a Bayonne, nella parte basca del Paese al confine atlantico con la Spagna. Si tratterà dunque di un prodotto anche simbolico, orgogliosamente “made in France” e allineato con le offerte più moderne del settore elettrico nel campo del commuting urbano.