QJ Motor: a breve il debutto in Italia

Di QJ Motor si sa molto, e allo stesso tempo molto poco. Sappiamo che il gruppo Qianjiang Motorcycle (questo il nome completo) è un colosso delle due ruote di proprietà del gruppo Geely, importante produttore globale, che vanta un fatturato da oltre 12 miliardi di dollari. La società QJ produce moto a proprio marchio oltre che con i marchi QJiang e Benelli.

Durante EICMA 2022, abbiamo avuto modo di confrontarci con Bai Huzhen, che è il Vice Manager a livello globale. Huzen ci aveva anticipato della volontà di QJ Motor di diventare protagonista nel mercato europeo e che a breve avremo potuto acquistare le moto prodotte dal colosso cinese anche in Italia. La filosofia del marchio è basata sulla massima performance e qualità ad un prezzo altamente competitivo. La dimostrazione dell’alto contenuto tecnologico e qualitativo delle moto QJ è confermata dal livello di componentistica di qualità di cui è equipaggiata la gamma di prodotti di punta (Brembo, Bosh, Pirelli).

Ebbene, QJ Motor arriverà in Italia a brevissimo, grazie a Volta Tech, importatore nazionale esclusivo a capitale 100% cinese. La sede italiana dell’azienda sarà a Cinisello Balsamo, alle porte di Milano.

A guidarla un gruppo giovane e in continua espansione, composto da professionisti italiani, statunitensi e cinesi. Sarà proprio un manager a stelle e strisce, ossia TJ Kremlick, ex Ducati (dove ha lavorato in USA, India e Cina) e Alpinestars (dove ha lavorato in SBK e MotoGP). A testimonianza del forte interesse di QJ Motor in Italia, condivideranno con TJ Kremlick la direzione due colleghi cinesi (Xiao Zhou e Lingxu Lin).

Con TJ abbiamo avuto modo di fare quattro chiacchiere (per cui vi rimandiamo a una delle prossime puntate del DueruoteTG, dove manderemo in onda il video). Per ora le informazioni che TJ dà sono essenziali. Sappiamo che le prime moto verranno presentate e disponibili già tra aprile e maggio; il primo modello sarà la adventure bicilindrica SRT 800, che va a inserirsi nel segmento di maggior successo del mercato italiano. Al suo fianco QJ Motor lancerà in Italia altre sette moto nel corso dell’anno, per coprire tutti i segmenti chiave del mercato.

Gli abbiamo anche fatto l'inevitable domanda: "E con Benelli, ci sarà competizione?". "La nostra proposta - è stata la sua risposta - non sarà in contrasto con Benelli, avremo una nostra identità e come doveroso avremo il massimo rispetto per un marchio e un organizzazione che ha fatto molto bene sia in Italia sia in Europa. La ricetta è chiara: produrre ottimi prodotti a prezzi accessibili". Di certo, sentiremo parlare molto di QJ Motor. I rivali sono avvisati.