Attualità
Le microcar possono parcheggiare nei posti moto?
Secondo la Cassazione no: vediamo i motivi della decisione
La Corte di Cassazione si è espressa su un tema dibattuto, come quello della sosta delle microcar. Possono parcheggiare sugli stalli destinati a ciclomotori e motocicli, essendo equiparate per cilindrata e targa ai cinquantini? La risposta della suprema corte è negativa. Come si legge nel dispositivo, "le microcar non potevano sostare in quegli spazi in quanto costituenti quadricicli a motore su quattro ruote".
Tra le motivazioni della sentenza, anche il fatto che "i conducenti sono tenuti a sistemare il proprio veicolo nello spazio ad esso destinato senza invadere gli spazi contigui. Ciò comporta che nel caso delle microcar posteggiate negli spazi adibiti alla sosta per i ciclomotori (ovviamente più stretti) deve ritenersi che la loro sosta è stata illegittimamente effettuata". Insomma, una microcar a quattro ruote non può invadere più di uno stallo destinato a moto o ciclomotori.
L'ECCEZIONE DEI TRE RUOTE
La pronuncia della Cassazione tiene a precisare che il divieto riguarda le microcar a quattro ruote. E non è una puntualizzazione banale. Infatti, secondo il codice della strada, solo le microcar a tre ruote - fattispecie a dire il vero rarissima sul mercato - rientrano tra i ciclomotori, se rispettano due caratteristiche (vale a dire la velocità massima non superiore a 45 km/h e una cilindrata non superiore a 50 cc, se endotermici). Queste ultime hanno tutto il diritto di parcheggiare sugli stalli riservati.
Tutti i veicoli di altro genere (comprese le microcar elettriche ed endotermiche, targate come ciclomotori o motocicli) non sono quindi autorizzate alla sosta su questi stalli.
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