Attualità
Perché le Case non annunciano adesso il prezzo delle novità 2023?
C'entra la volontà di non scoprire le carte, ma soprattutto una situazione di incertezza economica globale che impedisce di fare previsioni attendibili
"Il prezzo ce l'ho in testa, ma non glielo posso dire. E se mi tocca cambiarlo?". A margine di una recente conversazione, il direttore commerciale di Benelli Gianni Monini ha introdotto un tema che riguarda l'azienda per cui lavora, ma non solo.
Se ci fate caso, infatti, nessuna novità annunciata dalle Case costruttrici a EICMA 2022 è stata accompagnata da un prezzo di listino. E solo in qualche caso isolato, sono state dichiarate date di consegna certe ai concessionari.
In realtà, la cosa non è nuova: si presenta una moto o uno scooter, si annuncia una data di disponibilità di massima e si dichiara il prezzo "da definire". Ma se una volta - ossia, negli anni ante-Covid - questa pratica serviva per non prestare il fianco alla concorrenza, che poteva aggiustare il suo listino sulla base dell'annuncio della diretta rivale, oggi si usa per fare di necessità virtù. Insomma, le Case non dichiarano il prezzo perché non lo sanno. O meglio, lo sanno ma non possono prevedere il futuro.