Attualità
I grandi temi di EICMA 2022 - I cinesi alla conquista del mondo: adesso puntano le corporation giapponesi
I costruttori cinesi hanno fatto saltare il banco. Adesso offrono non solo quantità, ma anche qualità ottima anche per la percezione dei consumatori occidentali. Dove vogliono arrivare? E i costruttori europei cosa fanno?
Ormai non è più il “se” ne il “quando”. Per i costruttori europei, ma soprattutto per i giapponesi, è iniziato il conto alla rovescia. E di tempo, allo scoccare dell’ora zero, ne manca poco. Allora sarà il momento in cui i “cinesi”, che per anni abbiamo visto in EICMA nel solito ruolo stereotipato di “manifattura del mondo dozzinale a basso costo”, supereranno il livello qualitativo della grandi corporation nipponiche.
Il futuro prossimo della moto lo trovate ai padiglioni 22 e 24 della Fiera di Milano. Là, oltre ai produttori cinesi con solide radici (e testa, e centro stile, e progettazione, aggiungiamo noi) in Italia – vedi Benelli e Keeway, ma anche Moto Morini – ve ne sono altri, magari meno noti, che stanno per invaderci con gamme prodotto agguerrite, ben fatte, qualitativamente eccellenti.