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Via agli incentivi per moto e scooter elettrici e termici: come funzionano e come sfruttarli
Si parte con uno stanziamento complessivo di 25 milioni per il comparto delle due ruote: fino a 4mila euro per chi passa all'elettrico e 2.500 euro per chi acquista un veicolo endotermico
E' stato approvato il decreto che ridisegna e finanzia in maniera strutturale l'incentivo per l'acquisto di veicoli, auto e moto, elettrici, ibridi e a basse emissioni
Sono stati dunque previsti incentivi per l'acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici e ibridi (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7): un contributo del 30% del prezzo di acquisto fino al massimo di 3 mila euro e del 40% fino a 4mila mila euro se viene rottamato un veicolo di classe da da Euro 0 a 3. Questo ecobonus è stato finanziato con 15 milioni di euro per gli anni 2022, 2023 e 2024.
Per i ciclomotori e motocicli termici, nuovi di fabbrica (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7) è invece previsto, a fronte di uno sconto del venditore del 5%, un contributo del 40% del prezzo d'acquisto, fino a un massimo di 2.500 euro, se c'è la contestuale rottamazione di una moto o scooter di classe inquinante da Euro 0 a Euro 3.
Questa categoria di ecobonus è finanziata con 10 milioni nel 2022, 5 milioni nel 2023 e 5 milioni nel 2024.