Attualità
Perché le riparazioni in garanzia sono valide solo nelle officine autorizzate?
Dipende dal fatto che la legge Ber non vale per le moto. Ma le cose potrebbero cambiare
Nel mondo delle auto, da anni, nessuno si pone il problema di portare la propria vettura solo e soltanto nell’officina ufficiale della Casa costruttrice: tutti i riparatori indipendenti hanno accesso ai manuali di uso e manutenzione, e ogni intervento, anche sotto garanzia, viene ritenuto valido anche se fatto al di fuori della rete autorizzata.
Nel mondo delle due ruote però la legge Ber (ossia il cosiddetto decreto Monti, che permette di recarsi anche in officine con marchi non ufficiali senza perdere la garanzia) non è in vigore. Pertanto, gli interventi validi sono solo quelli fatti presso la rete autorizzata.
Adesso però le cose potrebbero cambiare. Anche perché la Ber sarà sottoposta a revisione nel 2023-2024. E alcune associazioni di settore, come la neonata Adira Bike, fanno pressioni affinché la situazione del mondo moto sia equiparata a quella delle quattro ruote. Tra i punti fermi dell’attività di Adira Bike, il mantenimento della garanzia sul motoveicolo anche se l’intervento di riparazione e manutenzione viene effettuato da operatori non appartenenti alle reti ufficiali; il riconoscimento della caratteristica di equivalenza dei componenti aftermarket rispetto a quelli OES e possibilità, quindi, di loro utilizzo per interventi di manutenzione nel periodo di garanzia; l’accesso alle informazioni tecniche dei costruttori; il monitoraggio e segnalazione di attività dei costruttori potenzialmente lesive degli operatori indipendenti.