Novità 2021 Moto e Scooter
Moto e scooter: tutte le novità 2021 (e quello che possiamo aspettarci)
Sarà il primo anno senza EICMA, ma le Case non stanno certo a guardare. Ecco una guida ragionata ai nuovi modelli in arrivo e a quelli che potrebbero arrivare
C'è stato il Covid19, il lockdown che ha causato un improvviso stop e un altrettanta repentina ripartenza del mercato. Ci sarà l'addio (morbido, perché ci sarà una deroga) all'Euro4 e l'ingresso (altrettanto soft, visto che le Case hanno avuto tutto il 2020 per adeguarsi) all'Euro5. E soprattutto non ci sarà EICMA, l'appuntamento che costringeva i costruttori di moto a mettere in mostra tutte le novità dell'anno seguente. Cosa comporta questo scenario? Che da qui a fine anno vedremo una sorta di Salone della moto diffuso, con i costruttori molto attenti a non pestarsi i piedi e a scaglionare il più possibile i propri nuovi modelli, con l'obiettivo di valorizzarli il più possibile.
Molte sono le novità già annunciate, ventilate o addirittura presentate dalle Case. Cerchiamo quindi di fare il punto della situazione.
IL PASSAGGIO ALL'EURO5
Sarà un anno pieno di novità, magari poco appariscenti perché le modifiche riguarderanno soprattutto i motori e gli impianti di scarico: tutti i costruttori hanno infatti dovuto mettersi in pari sul fronte dell'Euro5. Il che li ha costretti a riprogettare da zero i propri propulsori, proprio per ottemperare alle nuove normative antinquinamento. Un lavoro non da poco, che ha dovuto far collimare esigenze contrastanti, come il rispetto delle emissioni nocive e il mantenimento delle prestazioni. Ciò, per molti modelli di cubatura importante si dovrebbe risolvere con un leggero aumento della cilindrata.
LE NOVITA' IN ARRIVO
Le Case hanno già iniziato a scoprire le carte in vista del prossimo futuro: se Ducati ha già anticipato la nuova Multistrada V4 e il Monster, BMW ha già mostrato i muscoli sul fronte delle superbike stradali con la M 1000 RR. Anche Honda ha già comunicato cospicui aggiornamenti della sua gamma da CB da 500 cc e per la entry level da 125 cc, oltre a ventilare l'arrivo di un nuovo Forza con cilindrata 750. Sono ormai un segreto di Pulcinella anche le tre novità che presenterà la sempre attivissima Benelli (le potete vedere qui), mentre sul fronte Aprilia è abbastanza chiaro che dovremo attenderci il ritorno della Tuareg con il motore 660 bicilindrico che equipaggia la RS.
CHE COSA MANCA SUL MERCATO
Poi, in attesa delle novità - su cui vi terremo costantemente aggiornati - resta il libro dei sogni, ovvero la lista dei modelli che mancano e che magari qualcuno vorrebbe vedere. Se studiamo le attuali gamme dei costruttori, è sulla fascia più bassa che mancano modelli interessanti. L'esplosione della cilindrata 500 ha lasciato molti costruttori impreparati. Se è vero che molti sono attrezzati sulla fascia delle 125 e delle 3-400 cc (vedi KTM, oppure Benelli col marchio Keeway), c'è un buco enorme sui 500-600 cc. BMW, Ducati, Kawasaki, Yamaha (che però è fortissima sulle 700 cc), per citare alcuni dei big, non hanno alcun modello basato su questa piattaforma. Ed è qui che si conquistano non solo i nuovi motociclisti, ma anche i centauri di ritorno. La nuova classe media, almeno in questi anni, va cercata nel mezzo litro. Chi non si farà trovare preparato è perduto.
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