Attualità
Il mercato riprenderà alla grande. Ecco perché
C’è un segnale che arriva dai mercati finanziari. E i mezzi pubblici nella fase 2 “aiuteranno” le moto
Siamo al termine della fase 1, quella più delicata della chiusura totale, e si sta per avvicinare la fase 2, quella di un lento ritorno alla normalità per molti cittadini italiani. La nostra atavica insofferenza alle regole, unita alla sacrosanta voglia di routine quotidiana, si scontrerà con degli inevitabili paletti che verranno posti per evitare una seconda ondata del virus che ci ha stravolto la vita.
Il settore delle due ruote ha accusato, più di tanti altri, il colpo. Da un lato ha deposto a suo sfavore la stagionalità che ne caratterizza le vendite (il Coronavirus ha bloccato produzione e concessionari nel momento più caldo dell’anno), dall’altro il mercato italiano è stato colpito più severamente di quello di altre nazioni europee: a marzo ha fatto -66%, mentre in Germania le vendite sono calate solo del 20%. Ma non è il momento di piangersi addosso. Per almeno due ragioni.