Coronavirus: come andare in moto?

I recenti chiarimenti del Ministero dell’Interno spiegano bene come conciliare trasporto e distanza di sicurezza

In questi giorni di emergenza Coronavirus le disposizioni arrivate dal Governo sono state ultimative, ma interpretabili. Per cui, come abbiamo bene visto, uscire da casa non si può a meno che non lo si faccia per motivi improrogabili e di prima necessità (dal fare la spesa al recarsi in edicola, tanto per fare un paio di esempi). Ma sulla circolazione in moto, come la mettiamo?  

IN MOTO DA SOLI

Fatto salvo che più si sta in casa, meglio è, usare moto o scooter per i propri spostamenti necessari (come recarsi al lavoro) si può. Resta però aperta la questione della distanza di sicurezza: è appurato che è necessario almeno un metro tra una persona e l’altra. Cosa che è impossibile da mantenere quando si va in moto e si trasporta un passeggero. In questo senso la circolare del Ministero dell’Interno precisa che, vista l’impossibilità di mantenere tale distanza, bisogna andare da soli, a meno che non si trasporti un familiare convivente.