QUELLO CHE DICE QOODER
La Casa elvetica Qooder, in seguito alla pubblicazione del nostro articolo in cui parlavamo del veicolo, ha prontamente puntualizzato: “Si precisa che il prototipo di triciclo in linea di cui si parla nell’articolo "Un tre ruote… in linea" è di proprietà esclusiva di Qooder SA, già Quadro Vehicles SA, con brevetto depositato”, era scritto in una stringata nota inviata a Dueruote.
IL PARERE DI MARABESE
Affermazioni che hanno scatenato la replica di Riccardo Marabese, ceo di Quadro tecnologie Srl: “Le ultime, spiacevoli e fuorvianti affermazioni di Qooder SA ci obbligano a fare, una volta per tutte, chiarezza in merito alla assoluta ed indiscutibile proprietà intellettuale del progetto Blade Bike, da noi sviluppato sin dall’anno 2006. Nel 2009 abbiamo fondato la società Quadro Tecnologie S.r.l. che, a sua volta, nel 2011 ha fondato - divenendone socio di maggioranza - la controllata Quadro Vehicles SA, oggi Qooder SA.
“Negli anni seguenti – prosegue - la nostra continua, oltre che naturale, inclinazione all'innovazione riferita alla mobilità ci ha progressivamente allontanato dalla società di produzione Quadro Vehicles SA, facendo convergere tutte le nostre risorse nelle società di esclusiva proprietà della nostra famiglia, ed interrompendo qualsiasi relazione societaria e vincolante in Quadro Vehicles SA.
“Pur rimanendo i Marabese inventori di tutti i più importanti, oltre che fondamentali, brevetti internazionali, ancor oggi utilizzati da Qooder SA per i suoi veicoli in produzione, non sussiste per noi alcun tipo di vincolo in ordine allo sviluppo dei progetti indipendenti, che nulla hanno a che vedere con il nostro passato in Quadro Vehicles”.
“Per questo motivo - conclude la nota - rimaniamo sopresi di fronte alle dichiarazioni, infondate e fuorvianti, rilasciate da Qooder SA in merito alla presunta proprietà esclusiva del nostro prototipo Blade Bike, da noi personalmente prodotto e filmato nel lontano 2006, quando ancora gli scooter avevano solo 2 ruote. Ancor più sorpresi dalla scelta di Qooder SA di divulgare anzitempo la titolarità e la sostanza di un presunto brevetto in fase di deposito, periodo in cui tutti i “professionisti” di settore dovrebbero mantenere la più stretta riservatezza”.