Attualità
In moto con l’Africa: non fermarsi all’ultimo miglio
Dalla passione per i viaggi e la voglia di rendersi utili nasce il gruppo di motociclisti a sostegno di Medici con l’Africa Cuamm. Per portare cure dove c’è più bisogno, in sella alla moto
L’Africa, la moto, le strade di terra battuta, rossa e polverosa. Spingersi fino all’ultimo miglio, su piste piene di buche da schivare, che diventano laghi nel periodo delle piogge. Un ultimo miglio immaginario e concreto: lo spazio dell’avventura, dove si spingono i motociclisti più curiosi, sempre un po’ più in là, in cerca dei percorsi meno noti. Percorrendo questo ultimo miglio si fanno incontri, nascono amicizie, si sviluppano piani. “In moto con l’Africa” è uno di questi progetti nati sulla strada, per unire la passione per il viaggio alla solidarietà. Per aiutare Medici con l’Africa Cuamm, organizzazione italiana che da oltre settant’anni lavora in Africa per garantire l’accesso alle cure alle persone che vivono in questo ultimo miglio.