Attualità
V Helmets: la seconda vita di Vemar
Nuovo nome, nuovo logo, colori e modelli inediti: a tu per tu con l'ad dell'azienda di caschi Meluccio Piricone
Nuovo nome per un cambio di passo. La vecchia Vemar cambia pelle: dopo essere stata rilevata dal fondo di investimenti svizzero KTC, adesso cambia nome e diventa V Helmets. Con piani decisamente ambiziosi. Ne abbiamo parlato con Meluccio Piricone, l’amministratore delegato, a margine del dealer meeting.
Piricone, non è rischioso cambiare nome? Vemar rappresenta un marchio iconico nel mondo dei caschi.
“È necessario svecchiarsi, cambiare immagine. In molti mercati non ci è ancora stata perdonata la lunga assenza degli anni scorsi”.
Il marchio è stato rilanciato da un anno. Primo bilancio?
“Molto positivo, almeno per quanto riguarda Inghilterra, Germania e Spagna, dove i dealer ci hanno molto aiutato. In Italia invece abbiamo ancora qualche problema a decollare di nuovo”.