Attualità
Divieto di cellulare: iniziano i primi distinguo
Secondo il relatore Giuseppe Donina (Lega): “È diverso se si controlla lo smartphone per i social o per le indicazioni stradali”. Ma alla fine non è sempre una fonte di distrazione?
“Non si può inibire del tutto l'uso del cellulare alla guida, quello che deve passare è il messaggio: non ci si può distrarre, ma è diverso se, per esempio si controlla lo smartphone per verificare la direzione che si sta prendendo, il percorso, o per consultare i social network”. Così il relatore per la Lega, Giuseppe Donina, parlando della riforma del codice della strada, all'esame della commissione Trasporti della Camera. Si sta quindi lavorando per definire con precisione, fissando i paletti per evitare interpretazione, alla norma per il divieto dell'uso del cellulare in auto. “Con i tecnici del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti quindi si sta cercando la formulazione ideale” per sanzionare le distrazioni “senza lasciare troppo spazio alle interpretazioni”, spiega Donina.