Attualità
Perché Peugeot e Kymco hanno presentato concept di moto a EICMA 2018?
È strano, perché sono produttori affermati nel segmento scooter. Ma se per i francesi si tratta di un ritorno, per i taiwanesi è un salto triplo in avanti verso l'elettrico
Anche se è nota per essere un grosso produttore di scooter, Peugeot è un’azienda con 120 anni di storia, la più antica del mondo delle due ruote: nel 1898 realizzò la prima moto equipaggiata con motore Dion-Bouton, mentre nel 1913 presentò la 500 M1, che per le sue specifiche tecniche (motore bicilindrico da 500 cc, doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro) era avanzatissima.
Quindi, anche se dopo molto tempo, i due concept di moto (una Roadster e una Cafe Racer) presentati tra Parigi e Milano negli ultimi mesi configurano un ritorno sulla scena: “Peugeot ha sempre prodotto moto, sin dalla sua fondazione. Può annoverare molti record di velocità, molte vittorie nelle gare del tempo e una tecnologia sempre all’avanguardia. Rientrare nel mondo delle moto dopo una lunga pausa - dice Enrico Pellegrino, managing director di Peugeot Motorcycles Italia - significa rinnovarsi attraverso la propria storia, riprendersi il proprio glorioso passato proponendo, a pieno diritto, dei prodotti che rispettano la propria identità ed esaltano la capacità del brand di proiettarsi nel futuro”.
Il salto elettrico di Kymco
Kymco - che a parte qualche tentativo con le piccole cilindrate non si era mai cimentata con la produzione di una moto - ha fatto un passo ancora più lungo con SuperNEX, bolide elettrico sportivo con cambio a sei marce e prestazioni da urlo: da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi, da 0 a 200 in 7,5 e da 0 a 250 in 10,9. Una moto elettrica innovativa, in cui il guidatore potrà scegliere una tra le quattro mappe motore che meglio ne rappresentano il carattere del momento (in ordine crescente di cattiveria Poised, Assertive, Bold ed Extreme). E anche il rumore di bordo percepito dal passeggero può essere personalizzato. “La nostra moto è piaciuta molto. Me ne sono reso conto dal momento che tanti mi hanno chiesto quando la vedremo circolare su strada”, dice Allen Ko, CEO di Kymco. “Io sono convinto che la SuperNEX sia un prodotto innovativo, anche dal punto di vista del design. Da quello che ho capito, c’è voglia di qualcosa di diverso”.La sfida di Kymco è appena cominciata, come dice Ko: “Stiamo parlando di una moto elettrica, quindi ci sono diversi aspetti da considerare: il peso e la durata della batteria. Tutti vogliono che una moto non pesi molto ma che vada forte e faccia tanta strada. Ma se deve andare forte e avere molta autonomia devi equipaggiarla con molte batterie. E se ha molte batterie, la moto pesa molto. Dobbiamo trovare il giusto compromesso”.