Attualità
La FMI con la Protezione Civile per i soccorsi in Veneto
Sono 35 i volontari motociclisti che sono stati impegnati in provincia di Belluno per fronteggiare le devastazioni provocate dall’ondata di maltempo che ha recentemente interessato il Veneto. Il plauso del presidente Giovanni Copioli
La Federazione Motociclistica Italiana continua ad essere concretamente vicina alle persone colpite da calamità naturali. Per fronteggiare le devastazioni provocate dall’ondata di maltempo che ha recentemente interessato il Veneto, in particolare la provincia di Belluno, la Federmoto, ricevuta la nota di attivazione da parte del Dipartimento di Protezione Civile, ha reso operativa la struttura federale del Volontariato Motociclisti.
35 volontari sul campo
Trentacinque volontari si sono adoperati dal 1 al 4 novembre per portare soccorsi nei Comuni maggiormente colpiti nel territorio interessato, gestendo le richieste del Dipartimento di Protezione Civile sino alla comunicazione di rientro in sede.
Giovanni Copioli, Presidente FMI ha dichiarato: “A nome della FMI e di tutti i motociclisti voglio ringraziare i volontari e le organizzazioni che si sono adoperate per soccorrere le popolazioni colpite in Veneto da questa recente calamità naturale. Essendo parte attiva e riconosciuta della Protezione Civile, la Federmoto ancora una volta ha dato dimostrazione di vicinanza e aiuto concreto alla società”.
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