Attualità
Multe e motociclisti: le infrazioni più numerose
Nel rapporto ACI-Istat emerge che la categoria dei centauri è la più distratta. Le tre tipologie di infrazioni più contestate infatti riguardano i documenti, l'assicurazione e la revisione. L'eccesso di velocità è nelle retrovie
Sono 53.426 le contravvenzioni elevate ai motociclisti italiani nel 2016. Che si dimostrano, almeno sulla base delle ultime elaborazioni ACI-Istat su dati provenienti dalla polizia stradale, piuttosto distratti sul fronte della burocrazia.
Scorrendo la lista delle infrazioni punite con una multa, spiccano le 4.181 per guida senza patente o con patente revocata, le 3.007 per mancato uso del casco e le 2.598 per “velocità non moderata in relazione alle caratteristiche della strada, meteorologiche e del traffico”.
Motociclisti distratti
Infatti, a dispetto di quanto si potrebbe pensare, la maggior parte di queste contravvenzioni (8.682) sono elevate per mancato possesso dei documenti della circolazione (quindi patente o libretto). Seconda infrazione per numero di contestazioni (7.973) invece è la violazione dell’obbligo di revisione, seguito dal mancato rinnovo dell’assicurazione (7.522). Solo quarta in ordine di importanza il superamento dei limiti di velocità (6.084).Scorrendo la lista delle infrazioni punite con una multa, spiccano le 4.181 per guida senza patente o con patente revocata, le 3.007 per mancato uso del casco e le 2.598 per “velocità non moderata in relazione alle caratteristiche della strada, meteorologiche e del traffico”.