Bollo per i ciclomotori, in Lombardia occhio ai pagamenti automatici

La tassa di circolazione non è più richiesta dalla Regione fin dal 2014. Eppure sono ancora in molti quelli che la pagano senza motivo, o magari solo perché non hanno disdetto il pagamento automatico alla scacenza

I pagamenti automatici rischiano di avere un risvolto negativo. In Lombardia (una realtà molto avanzata sul fronte dei pagamenti automatizzati) chi ha un ciclomotore non deve più pagare la tassa di circolazione (altrimenti detto “bollo”) dal 2014. Ma chi ignora l'esenzione si vede calcolare un importo come se fosse ancora dovuto, anziché vedersi bloccare il pagamento come dovrebbe avvenire. 

QUANDO SCATTA L'OBBLIGO DEL BOLLO

Lo dice il quotidiano economico Il Sole 24 Ore. Un’opzione che è stata adottata così per venire incontro ai timori di alcuni cittadini che abitano al confine con altre regioni, dove capita loro di circolare. Visto che lì la tassa è ancora dovuta e che i controlli avvengono su strada (l'obbligo scatta solo se si circola), questi cittadini avrebbero chiesto di "mettersi in regola" per evitare complicazioni. Anche se - come si legge sul quotidiano di Confindustria - non avrebbero nulla da temere: vale il criterio della residenza e non del luogo in cui si è colti a circolare.