Burocrazia
Patente Moto: A, A1, A2 o AM ecco tutte le categorie
Dalla AM alla A1 fino alla A2 e alla A, ecco quali sono tutte le patenti in circolazione per guidare i mezzi a due ruote
CIGC
Il Certificato di Idoneità alla Guida del Ciclomotore era conseguibile fino al 18/1/13. Equivalente alla patente AM, è riconosciuto solo sul territorio italiano. Viene sostituito dalla patente AM al rinnovo o in caso di duplicato per smarrimento, furto o deterioramento.
PATENTE AM
Patente che abilita alla guida del ciclomotore. Si può conseguire dai 14 anni, ma all'estero è riconosciuta solo se il guidatore ha almeno 16 anni. È conseguibile dal 19/1/13. Prevede esami pratici differenziati per abilitare a veicoli a 2 ruote o a 3-4 ruote. Si possono sostenere esami con entrambe le tipologie di veicoli. I 3 o 4 ruote utilizzati per l'esame debbono avere obbligatoriamente la retromarcia. Qualora i mezzi utilizzati siano omologati per 2 persone, e abbiano il posto del passeggero a fianco di quello del guidatore, sia durante le esercitazioni sia durante l'esame è prevista la presenza obbligatoria di un accompagnatore con patente da almeno 10 anni e di età non oltre i 65.
PATENTE A1
Si può prendere a partire dai 16 anni ed è riconosciuta all'estero. L'esame pratico deve essere svolto con una moto di categoria A1, senza sidecar, avente una cilindrata di almeno 120 cc e in grado di raggiungere almeno i 90 km/h di velocità. Se conseguita dal 1/7/1996 al 30/9/99 è già tramutata in A senza limiti ed è riconosciuta anche all'estero. Se conseguita dal 1/10/99 al 18/1/13 mantiene la validità come patente A1, abilitando alla guida di motocicli fino a 125 cc e 11 kW di potenza massima. Per passare ai livelli superiori (A2, A) occorre superare gli specifici esami pratici senza ripetere la teoria. Abilita alla guida di tricicli e quadricicli di potenza massima pari a 15 kW, ma solo sul territorio italiano. Se conseguita dal 19/1/13 abilita alla guida di motocicli fino a 125 cc, 11 kW di potenza massima e rapporto potenza/massa non superiore a 0,10 kW/kg. Abilita anche alla guida di tricicli e quadricicli da 15 kW al massimo.
PATENTE A2
Si può prendere a partire dai 18 anni d'età ed è riconosciuta all'estero. L'esame pratico deve essere svolto con un motociclo di categoria A2 (max 35 kW, rapporto potenza/massa non superiore a 0,20 kW/kg, il mezzo non deve essere derivato da uno di potenza superiore a 70 kW) senza sidecar, avente una cilindrata di almeno 400 cc e una potenza minima di 25 kW. Abilita alla guida di motocicli con potenza massima non superiore a 35 kW e rapporto potenza/massa non superiore a 0,20 kW/kg che non derivino da una versione che sviluppi più del doppio della potenza. Abilita anche alla guida di tricicli di qualunque potenza. Il passaggio alla patente A è subordinato all'effettuazione di una prova pratica con un motoveicolo di specifica categoria. Soltanto le patenti conseguite prima del 19/1/13, dopo due anni dal conseguimento sono state automaticamente tramutate in A senza limiti.
PATENTE A
La patente A (dicitura ufficiale del Ministero dei Trasporti) viene comunemente indicata anche come patente A3. Si può prendere dai 20 anni a patto di essere in possesso già da almeno due anni della A2. Si può anche prendere direttamente, senza passare per la A2, ma a partire dai 24 anni. Abilita alla guida di motocicli senza limiti di potenza. Abilita anche alla guida di tricicli con potenza oltre i 15 kW se il guidatore ha compiuto 21 anni. L'esame deve essere svolto con una moto senza sidecar di cilindrata minima di 600 cc e potenza minima di 40 kW. Se conseguita entro il 31/12/85: nessuna limitazione nella guida, è riconosciuta anche all'estero. Se conseguita dal 1/1/86 al 25/4/88: nessuna limitazione nella guida, ma all'estero è riconosciuta solo come patente AM. A meno di aver effettuato successivamente la prova pratica integrativa. Abilita anche alla guida di tricicli e quadricicli senza limiti di potenza, ma solo sul territorio italiano. Se conseguita dal 26/4/88 al 18/1/13: nessuna limitazione nella guida, è riconosciuta all'estero. Abilita anche alla guida di tricicli e quadricicli senza limiti di potenza, ma solo sul territorio italiano. Se conseguita dal 19/1/13: nessuna limitazione, anche di tricicli e quadricicli. È riconosciuta all'estero.
PATENTE B1
Si può conseguire a partire dai 16 anni ed abilita alla guida dei quadricicli diversi da quelli leggeri (massa a vuoto entro i 400 kg, o 550 se per trasporto cose, batterie escluse, e con potenza nominale netta entro i 15 kW. Non abilita alla guida di alcun motociclo, mentre è riconosciuta per il ciclomotore. Può essere conseguita effettuando un esame pratico con un quadriciclo di categoria B1.
PATENTE B
Si può conseguire a partire dai 18 anni. Abilita alla guida di automobili e può essere estesa alle due ruote con un esame pratico integrativo, riconosciuto anche all'estero. Le patenti B prese in passato sono in alcuni casi riconosciute già per la guida della moto. Se conseguita entro il 31/12/85: nessuna limitazione nella guida di mezzi a due ruote, è riconosciuta all'estero. Se conseguita dal 1/1/86 al 25/4/88 equivale alla patente A senza limiti, ma solo sul territorio italiano. A meno di aver effettuato successivamente la prova pratica integrativa. Se conseguita dal 26/4/88 equivale alla A1, ma è riconosciuta solo sul territorio italiano. Nessuna annotazione circa la validità come A1 sulle nuove patenti.
CAMBIO AUTOMATICO
Gli esami sostenuti con cambio automatico (o variatore) abilitano solo alla guida di mezzi automatici. In sede d'esame, la discriminante è la presenza della leva della frizione.
Il Certificato di Idoneità alla Guida del Ciclomotore era conseguibile fino al 18/1/13. Equivalente alla patente AM, è riconosciuto solo sul territorio italiano. Viene sostituito dalla patente AM al rinnovo o in caso di duplicato per smarrimento, furto o deterioramento.
PATENTE AM
Patente che abilita alla guida del ciclomotore. Si può conseguire dai 14 anni, ma all'estero è riconosciuta solo se il guidatore ha almeno 16 anni. È conseguibile dal 19/1/13. Prevede esami pratici differenziati per abilitare a veicoli a 2 ruote o a 3-4 ruote. Si possono sostenere esami con entrambe le tipologie di veicoli. I 3 o 4 ruote utilizzati per l'esame debbono avere obbligatoriamente la retromarcia. Qualora i mezzi utilizzati siano omologati per 2 persone, e abbiano il posto del passeggero a fianco di quello del guidatore, sia durante le esercitazioni sia durante l'esame è prevista la presenza obbligatoria di un accompagnatore con patente da almeno 10 anni e di età non oltre i 65.
PATENTE A1
Si può prendere a partire dai 16 anni ed è riconosciuta all'estero. L'esame pratico deve essere svolto con una moto di categoria A1, senza sidecar, avente una cilindrata di almeno 120 cc e in grado di raggiungere almeno i 90 km/h di velocità. Se conseguita dal 1/7/1996 al 30/9/99 è già tramutata in A senza limiti ed è riconosciuta anche all'estero. Se conseguita dal 1/10/99 al 18/1/13 mantiene la validità come patente A1, abilitando alla guida di motocicli fino a 125 cc e 11 kW di potenza massima. Per passare ai livelli superiori (A2, A) occorre superare gli specifici esami pratici senza ripetere la teoria. Abilita alla guida di tricicli e quadricicli di potenza massima pari a 15 kW, ma solo sul territorio italiano. Se conseguita dal 19/1/13 abilita alla guida di motocicli fino a 125 cc, 11 kW di potenza massima e rapporto potenza/massa non superiore a 0,10 kW/kg. Abilita anche alla guida di tricicli e quadricicli da 15 kW al massimo.
PATENTE A2
Si può prendere a partire dai 18 anni d'età ed è riconosciuta all'estero. L'esame pratico deve essere svolto con un motociclo di categoria A2 (max 35 kW, rapporto potenza/massa non superiore a 0,20 kW/kg, il mezzo non deve essere derivato da uno di potenza superiore a 70 kW) senza sidecar, avente una cilindrata di almeno 400 cc e una potenza minima di 25 kW. Abilita alla guida di motocicli con potenza massima non superiore a 35 kW e rapporto potenza/massa non superiore a 0,20 kW/kg che non derivino da una versione che sviluppi più del doppio della potenza. Abilita anche alla guida di tricicli di qualunque potenza. Il passaggio alla patente A è subordinato all'effettuazione di una prova pratica con un motoveicolo di specifica categoria. Soltanto le patenti conseguite prima del 19/1/13, dopo due anni dal conseguimento sono state automaticamente tramutate in A senza limiti.
PATENTE A
La patente A (dicitura ufficiale del Ministero dei Trasporti) viene comunemente indicata anche come patente A3. Si può prendere dai 20 anni a patto di essere in possesso già da almeno due anni della A2. Si può anche prendere direttamente, senza passare per la A2, ma a partire dai 24 anni. Abilita alla guida di motocicli senza limiti di potenza. Abilita anche alla guida di tricicli con potenza oltre i 15 kW se il guidatore ha compiuto 21 anni. L'esame deve essere svolto con una moto senza sidecar di cilindrata minima di 600 cc e potenza minima di 40 kW. Se conseguita entro il 31/12/85: nessuna limitazione nella guida, è riconosciuta anche all'estero. Se conseguita dal 1/1/86 al 25/4/88: nessuna limitazione nella guida, ma all'estero è riconosciuta solo come patente AM. A meno di aver effettuato successivamente la prova pratica integrativa. Abilita anche alla guida di tricicli e quadricicli senza limiti di potenza, ma solo sul territorio italiano. Se conseguita dal 26/4/88 al 18/1/13: nessuna limitazione nella guida, è riconosciuta all'estero. Abilita anche alla guida di tricicli e quadricicli senza limiti di potenza, ma solo sul territorio italiano. Se conseguita dal 19/1/13: nessuna limitazione, anche di tricicli e quadricicli. È riconosciuta all'estero.
PATENTE B1
Si può conseguire a partire dai 16 anni ed abilita alla guida dei quadricicli diversi da quelli leggeri (massa a vuoto entro i 400 kg, o 550 se per trasporto cose, batterie escluse, e con potenza nominale netta entro i 15 kW. Non abilita alla guida di alcun motociclo, mentre è riconosciuta per il ciclomotore. Può essere conseguita effettuando un esame pratico con un quadriciclo di categoria B1.
PATENTE B
Si può conseguire a partire dai 18 anni. Abilita alla guida di automobili e può essere estesa alle due ruote con un esame pratico integrativo, riconosciuto anche all'estero. Le patenti B prese in passato sono in alcuni casi riconosciute già per la guida della moto. Se conseguita entro il 31/12/85: nessuna limitazione nella guida di mezzi a due ruote, è riconosciuta all'estero. Se conseguita dal 1/1/86 al 25/4/88 equivale alla patente A senza limiti, ma solo sul territorio italiano. A meno di aver effettuato successivamente la prova pratica integrativa. Se conseguita dal 26/4/88 equivale alla A1, ma è riconosciuta solo sul territorio italiano. Nessuna annotazione circa la validità come A1 sulle nuove patenti.
CAMBIO AUTOMATICO
Gli esami sostenuti con cambio automatico (o variatore) abilitano solo alla guida di mezzi automatici. In sede d'esame, la discriminante è la presenza della leva della frizione.