Attualità
Pedone causa la morte di un motociclista: un anno di galera e 150mila euro di risarcimento
La decisione della Corte di Cassazione: un pedone col suo comportamento incauto ha costretto un motociclista a sbandare. Le conseguenze dell'incidente furono fatali per il centauro
Basta impunità per i pedoni, soprattutto se col loro comportamento incauto causano incidenti stradali. La Corte di Cassazione, in una sentenza depositata ieri, ha confermato la sanzione decisa in Appello: un anno di reclusione per un uomo colpevole di aver causato l’incidente e la conseguente morte di un motociclista.
L’uomo – che dovrà anche risarcire la famiglia del deceduto con 150mila euro - è stato ritenuto colpevole perché ha provato ad attraversare la strada sulle strisce ma col rosso del semaforo pedonale e per giunta ‘nascondendosi dietro l’autobus da cui era appena sceso. Il conducente della moto, per evitare il pedone, è stato costretto a una manovra che ha causato un grave incidente, risultato fatale nelle sue conseguenze.
L’uomo – che dovrà anche risarcire la famiglia del deceduto con 150mila euro - è stato ritenuto colpevole perché ha provato ad attraversare la strada sulle strisce ma col rosso del semaforo pedonale e per giunta ‘nascondendosi dietro l’autobus da cui era appena sceso. Il conducente della moto, per evitare il pedone, è stato costretto a una manovra che ha causato un grave incidente, risultato fatale nelle sue conseguenze.