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Attualità
The Reunion 2017: sempre più internazionale
Alfredo Verdicchio
il 23/05/2017 in Attualità
Nel weekend del 20-21 maggio si è tenuta la terza edizione della The Reunion: cibo, tante belle moto e soprattutto gare d'accelerazione a non finire, tra cui l'internazionale e famosa Sultans of Sprint. 14.000 presenze, tra cui tanti stranieri
The Reunion 2017: sempre più internazionale
È stata una due giorni calda, anzi rovente, quella del weekend monzese del 20-21 maggio. A tenere banco nell’Autodromo di Monza c'e stata la terza edizione della The Reunion, il ritrovo (perché è questo il suo “sapore” e il suo bello) dedicato alle cafe racer, alle scrambler, alle vintage e alle special... e da quest’anno anche allo Street Food in declinazione cafe: piatti veloci, anche elaborati, e sfiziosi, innaffiati da buona birra.
L’evento, oltre ad essere stato baciato dal sole e dal cielo limpido, ha scaldato il cuore di tutti i presenti, di cui se ne sono contati alla fine di tutto fin oltre le 14.000 (dato divulgato dagli organizzatori). Tanti gli amici di sempre, parecchi i curiosi e molte le new entry, specie straniere (Germania, Belgio, Austria, Francia, Svizzera…), tra cui i ragazzi di Sultans of Sprint, il prestigioso campionato europeo di accelerazione per moto vintage, ideato da Sébastien Lorentz, in cui gareggiano moto raffreddate ad aria ma sovralimentate. A vincere, qui, è stato Amir Brajan in sella a “Frankenstein” del team Mellow Motorcycles, seguito da Tommy Vomhinterhof con la sua “Skinny Beast” della squadra Schlachtwerk, e da Sami Panseri, sul terzo gradino con la “Ciaparat” del team Milano Cafe Racers.
Sul rettilineo dell’anello di alta velocità del circuito di Monza, si sono poi susseguiti senza soluzione di continuità le restanti categorie TAG Heuer Sprint Race, Sprint Xtreme, Mighty 50s, Domenica Sportyva (dedicata alle sole Harley-Davidson Sportster), Campionato Italiano Sprint Race FMI, tutti scontri di accelerazione one-to-one a eliminazione diretta sull’ottavo di miglio (i nostri 200 metri).
Tramite il gemellaggio con eventi internazionali di settore come il francese Cafe Racer Festival e il tedesco Glemseck 101, si è tenuta anche la prima tappa della “1/8 Mile of Europe”, un triangolare di velocità che ha visto 8 riders italiani sfidare una squadra franco-tedesca. Sfida che si riproporrà poi il 10-11 giugno a Monthlery (8 francesi contro il team italo-tedesco) e, per la terza e ultima tappa, a Solitude l’1-3 settembre, dove i tedeschi sfideranno un team italo-francese.
Di seguito le parole dell’organizzatore, Matteo Adreani: “Sono veramente soddisfatto per aver fatto diventare The Reunion il primo evento italiano, in questo segmento, veramente internazionale. Non è bastata la partecipazione di oltre 30 team stranieri, ma abbiamo avuto anche l’onore di ospitare una tappa dei Sultans of Sprint, per non parlare della partnership con gli eventi ‘gemelli’ Glemseck 101 e Cafe Racer Festival, testimoniata dalla presenza a Monza dei rispettivi fondatori, Jörg Litzenburger e Bertrand Bussillet. Particolarmente avvincente è stata la sfida incrociata tra nazioni. È stato forse questo anche uno dei motivi per cui abbiamo registrato moltissimi visitatori stranieri. Insomma un bilancio più che positivo che ci induce a lavorare già a partire da oggi per una quarta edizione ancora più ricca e cosmopolita”.
L’evento, oltre ad essere stato baciato dal sole e dal cielo limpido, ha scaldato il cuore di tutti i presenti, di cui se ne sono contati alla fine di tutto fin oltre le 14.000 (dato divulgato dagli organizzatori). Tanti gli amici di sempre, parecchi i curiosi e molte le new entry, specie straniere (Germania, Belgio, Austria, Francia, Svizzera…), tra cui i ragazzi di Sultans of Sprint, il prestigioso campionato europeo di accelerazione per moto vintage, ideato da Sébastien Lorentz, in cui gareggiano moto raffreddate ad aria ma sovralimentate. A vincere, qui, è stato Amir Brajan in sella a “Frankenstein” del team Mellow Motorcycles, seguito da Tommy Vomhinterhof con la sua “Skinny Beast” della squadra Schlachtwerk, e da Sami Panseri, sul terzo gradino con la “Ciaparat” del team Milano Cafe Racers.
Sul rettilineo dell’anello di alta velocità del circuito di Monza, si sono poi susseguiti senza soluzione di continuità le restanti categorie TAG Heuer Sprint Race, Sprint Xtreme, Mighty 50s, Domenica Sportyva (dedicata alle sole Harley-Davidson Sportster), Campionato Italiano Sprint Race FMI, tutti scontri di accelerazione one-to-one a eliminazione diretta sull’ottavo di miglio (i nostri 200 metri).
Tramite il gemellaggio con eventi internazionali di settore come il francese Cafe Racer Festival e il tedesco Glemseck 101, si è tenuta anche la prima tappa della “1/8 Mile of Europe”, un triangolare di velocità che ha visto 8 riders italiani sfidare una squadra franco-tedesca. Sfida che si riproporrà poi il 10-11 giugno a Monthlery (8 francesi contro il team italo-tedesco) e, per la terza e ultima tappa, a Solitude l’1-3 settembre, dove i tedeschi sfideranno un team italo-francese.
Di seguito le parole dell’organizzatore, Matteo Adreani: “Sono veramente soddisfatto per aver fatto diventare The Reunion il primo evento italiano, in questo segmento, veramente internazionale. Non è bastata la partecipazione di oltre 30 team stranieri, ma abbiamo avuto anche l’onore di ospitare una tappa dei Sultans of Sprint, per non parlare della partnership con gli eventi ‘gemelli’ Glemseck 101 e Cafe Racer Festival, testimoniata dalla presenza a Monza dei rispettivi fondatori, Jörg Litzenburger e Bertrand Bussillet. Particolarmente avvincente è stata la sfida incrociata tra nazioni. È stato forse questo anche uno dei motivi per cui abbiamo registrato moltissimi visitatori stranieri. Insomma un bilancio più che positivo che ci induce a lavorare già a partire da oggi per una quarta edizione ancora più ricca e cosmopolita”.
The Reunion 2017: sempre più internazionale
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