Attualità
Lazzoduro 2016: torna la sfida
Settecento km, trenta passi di montagna da superare e un giorno solo a disposizione... Scaldate i motori, il 18 giugno 2016 si svolgerà la dodicesima edizione del motogiro sperimentale "Lazzoduro". Non è una gara e per iscriversi basta avere una moto o uno scooter in regola e tanta voglia di guidare
Viaggiare in moto è un’esperienza che lascia ricordi indelebili, capace a volte di creare anche amicizie speciali. Amicizie uniche come quella dei tre amici che hanno dato vita al “Lazzoduro”: un motogiro sperimentale nato in un bar di Lecco nel 2005 come sfida tra ragazzi che volevano mettere alla prova la propria resistenza fisica, cercando di dimostrare chi fosse più duro, percorrendo il maggior numero di passi alpini in un solo giorno. La formula si è rivelata un successo capace di ripetersi anno dopo anno coinvolgendo sempre più motociclisti.
Per chi non lo conoscesse precisiamo: il Lazzoduro non è una gara, la sfida è solo con sé stessi. Nessun cronometro, nessun controllo, nessuna classifica. Il percorso è studiato appositamente per consentire ai partecipanti di personalizzare il proprio itinerario a piacimento, scegliendo se fare il giro completo o accorciandolo evitando alcuni passi suggestivi. L'arrivo è identico per tutti, il percorso per giungervi non è unico e ogni partecipante è libero di prendere le prendere le proprie decisioni in merito.
Al “Lazzoduro” che quest'anno si svolgerà sabato 18 giugno con qualsiasi condizione atmosferica, sono ammessi tutti i motoveicoli di qualsiasi tipo e cilindrata, comprese le moto d’epoca, purché in regola con il codice della strada. Ogni partecipante, sottolineano gli organizzatori, potrà affrontare il giro autonomamente, con il proprio passo, seguendo le istruzioni del roadbook (non serve il porta roadbook) e della cartina generale che verranno fornite al momento della partenza.
Nessuno è obbligato a completare tutto il giro, sulla cartina sono segnati i “tagli” consigliati per raggiungere agevolmente l’albergo a Livigno dove ci sarà lo staff pronto per accogliere i partecipanti sulla terrazza dell’Alpen Village Hotel.
Le informazioni sul luogo previsto per la partenza, saranno inviate via email agli iscritti nel corso della settimana dell’evento. In linea di massima la partenza sarà effettuata in una località nelle vicinanze di Lecco, in un orario elastico dalle 5.00 AM alle 6.00 AM di sabato 18 giugno. Ricordiamo che non è prevista da parte dell’organizzazione alcun tipo di assistenza stradale sul percorso e che, per questo, tutti i partecipanti devono organizzarsi autonomamente.
Per informazioni e iscrizioni: www.lazzoduro.it
Al “Lazzoduro” che quest'anno si svolgerà sabato 18 giugno con qualsiasi condizione atmosferica, sono ammessi tutti i motoveicoli di qualsiasi tipo e cilindrata, comprese le moto d’epoca, purché in regola con il codice della strada. Ogni partecipante, sottolineano gli organizzatori, potrà affrontare il giro autonomamente, con il proprio passo, seguendo le istruzioni del roadbook (non serve il porta roadbook) e della cartina generale che verranno fornite al momento della partenza.
Nessuno è obbligato a completare tutto il giro, sulla cartina sono segnati i “tagli” consigliati per raggiungere agevolmente l’albergo a Livigno dove ci sarà lo staff pronto per accogliere i partecipanti sulla terrazza dell’Alpen Village Hotel.
Le informazioni sul luogo previsto per la partenza, saranno inviate via email agli iscritti nel corso della settimana dell’evento. In linea di massima la partenza sarà effettuata in una località nelle vicinanze di Lecco, in un orario elastico dalle 5.00 AM alle 6.00 AM di sabato 18 giugno. Ricordiamo che non è prevista da parte dell’organizzazione alcun tipo di assistenza stradale sul percorso e che, per questo, tutti i partecipanti devono organizzarsi autonomamente.
Per informazioni e iscrizioni: www.lazzoduro.it