Attualità
Assicurazioni: in Francia cambiare è più facile
Dal 1° gennaio 2015 i guidatori transalpini possono cambiare compagnia assicurativa in qualunque momento se trovano una polizza più conveniente. Una misura che stimola la concorrenza e che vuole ridare potere d'acquisto alle famiglie
In Francia chi trova una polizza assicurativa migliore dell'attuale per la propria moto o auto (ma anche per quella della casa), dal 1° gennaio 2015 può revocare il contratto in corso in qualunque momento, passando alla nuova compagnia senza aspettare la fine dell'annualità.
Non succede in Italia purtroppo, ma è un buon esempio di strategia per migliorare la concorrenza che viene dalla Francia. Oltralpe la nuova legge sul Consumo, entrata in vigore il 31 dicembre scorso, prevede infatti questa possibilità.
Funziona così: se nel corso dell'annualità assicurativa ci viene offerta una polizza più conveniente, potremo dare subito mandato al nuovo assicuratore di fare lui stesso le pratiche per rescindere il contratto in corso con l'attuale compagnia.
L'operazione richiederà un mese di tempo, e avremo diritto al rimborso del premio pagato non goduto. Dunque fa tutto la nuova compagnia, che si preoccupa anche di far partire la nuova copertura alla cessazione di quella in corso.
Pochi i paletti. Il primo è che il contratto deve essere in vigore da almeno un anno. Quindi, nella prima annualità di copertura non sarà possibile avvalersi di questa possibilità. Il secondo è che la legge vale per tutti i contratti conclusi a partire dal 1° gennaio 2015; o per quelli che dopo tale data vedranno scattare un tacito rinnovo.
Il provvedimento, per stessa ammissione del Governo, è stato pensato per dare alle famiglie la possibilità di trovare ed avvalersi delle migliori tariffe, godendo così di un superiore potere d'acquisto. Dunque, una misura volta anche a combattere la crisi economica e a far ripartire i consumi.
Funziona così: se nel corso dell'annualità assicurativa ci viene offerta una polizza più conveniente, potremo dare subito mandato al nuovo assicuratore di fare lui stesso le pratiche per rescindere il contratto in corso con l'attuale compagnia.
L'operazione richiederà un mese di tempo, e avremo diritto al rimborso del premio pagato non goduto. Dunque fa tutto la nuova compagnia, che si preoccupa anche di far partire la nuova copertura alla cessazione di quella in corso.
Pochi i paletti. Il primo è che il contratto deve essere in vigore da almeno un anno. Quindi, nella prima annualità di copertura non sarà possibile avvalersi di questa possibilità. Il secondo è che la legge vale per tutti i contratti conclusi a partire dal 1° gennaio 2015; o per quelli che dopo tale data vedranno scattare un tacito rinnovo.
Il provvedimento, per stessa ammissione del Governo, è stato pensato per dare alle famiglie la possibilità di trovare ed avvalersi delle migliori tariffe, godendo così di un superiore potere d'acquisto. Dunque, una misura volta anche a combattere la crisi economica e a far ripartire i consumi.