Annunciata più volte e poi rimandata per difficoltà organizzative e burocratiche, finalmente è partita anche l'ultima tranche della riforma della patente. Quella che prevede la sostituzione del documento in occasione dei rinnovi periodici.

La data ufficiale dell'avvio è il 9 gennaio, anche se sono previsti ulteriori 20 giorni di tolleranza per assorbire eventuali difficoltà degli uffici.
D'ora in poi, al momento del rinnovo, bisognerà portare anche una foto. La vecchia patente rimarrà in nostro possesso e riceveremo direttamente a casa la nuova.
I costi restano invariati, 16 euro di marca a 9 per i diritti della Motorizzazione. Si aggiungono solo 6,8 euro per la posta assicurata. E tutta la pratica sarà più veloce, visto che i medici la inoltreranno via computer, senza più moduli cartacei da inviare per posta.
Il rinnovo può essere chiesto a partire da quattro mesi prima della scadenza, un lasso di tempo che, conservando la vecchia patente, consente di continuare a guidare anche all'estero, in attesa di ricevere la nuova.
L'archivio informatizzato delle foto consentirà anche di velocizzare notevolmente la pratica di duplicazione in caso di furto o smarrimento, visto che la Motorizzazione alla presentazione della denuncia sarà in grado immediatamente di stampare una nuova tessera.