Attualità
Da gennaio multe più care
Una notizia che non farà piacere ai guidatori: con il nuovo anno le contravvenzioni rincareranno. Una misura che si sarebbe potuta evitare, come spiega l'Associazione di Amici della Polizia Stradale
Se non ci saranno inattesi contrordini, il 1° gennaio scatterà un aumento delle multe del 5,9%. Una misura automatica che ogni due anni adegua le sanzioni all'inflazione.
Pioverà sul bagnato, perché, vista l'attuale situazione di forte crisi economica unita allo scontento per certe multe fatte palesemente per fare cassa, di certo le famiglie italiane non apprezzeranno questa novità.
Pioverà sul bagnato, perché, vista l'attuale situazione di forte crisi economica unita allo scontento per certe multe fatte palesemente per fare cassa, di certo le famiglie italiane non apprezzeranno questa novità.
Si sarebbe potuto evitare l'aumento con una misura urgente del Governo? Si, secondo l'ASAPS (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale), che spiega come.
"C'è un tesoretto - afferma il presidente, Giordano Biserni, in un comunicato stampa- che cresce ogni giorno di più, e che nessuno (o quasi) riesce a prendere. Stiamo parlando delle multe elevate nei confronti di veicoli stranieri in transito nel nostro Stato". Veicoli, aggiungiamo noi, che spesso sono stranieri solo formalmente, ma che vengono guidati da furbetti italiani che noleggiano a lungo termine all'estero proprio per mettersi al riparo da multe e contestazioni.
"Quanti sono, -continua Biserni-? Tanti, tantissimi. La Polizia Municipale di Bologna, ad esempio, contesta ogni anno dalle 12 alle 14mila violazioni a stranieri, per un valore medio di 100 euro ciascuna. Quindi, ci sono ogni anno dal milione e 200 al milione e 400mila euro che in città come Bologna nessuno (o quasi) riesce a riscuotere"!
Dunque, come fare? Basterebbe che ogni verbale a veicoli con targa straniera fosse subito "inserito nei terminali di polizia e in quelli degli enti locali e autostradali e così, al primo passaggio o al primo controllo, scatterebbe l'obbligo differito di corrispondere quanto dovuto". Per questo -conclude il presidente dell'ASAPS, "basterebbe solo una piccola modifica dell'articolo 207 del codice della strada, prevedendo il pagamento differito della sanzione per chiunque si trovi a condurre il veicolo segnalato".
"C'è un tesoretto - afferma il presidente, Giordano Biserni, in un comunicato stampa- che cresce ogni giorno di più, e che nessuno (o quasi) riesce a prendere. Stiamo parlando delle multe elevate nei confronti di veicoli stranieri in transito nel nostro Stato". Veicoli, aggiungiamo noi, che spesso sono stranieri solo formalmente, ma che vengono guidati da furbetti italiani che noleggiano a lungo termine all'estero proprio per mettersi al riparo da multe e contestazioni.
"Quanti sono, -continua Biserni-? Tanti, tantissimi. La Polizia Municipale di Bologna, ad esempio, contesta ogni anno dalle 12 alle 14mila violazioni a stranieri, per un valore medio di 100 euro ciascuna. Quindi, ci sono ogni anno dal milione e 200 al milione e 400mila euro che in città come Bologna nessuno (o quasi) riesce a riscuotere"!
Dunque, come fare? Basterebbe che ogni verbale a veicoli con targa straniera fosse subito "inserito nei terminali di polizia e in quelli degli enti locali e autostradali e così, al primo passaggio o al primo controllo, scatterebbe l'obbligo differito di corrispondere quanto dovuto". Per questo -conclude il presidente dell'ASAPS, "basterebbe solo una piccola modifica dell'articolo 207 del codice della strada, prevedendo il pagamento differito della sanzione per chiunque si trovi a condurre il veicolo segnalato".